“Fuori rosa subito”, dopo Monza-Inter la decisione definitiva | Sprecata l’ultima chance
La prestazione negativa nell’ultima giornata di campionato l’ha condannato: sono terminate le opportunità, l’addio è oramai certo
A sorpresa, l’Inter di Simone Inzaghi frena in campionato. Dopo il pareggio alla prima contro il Genoa di Gilardino e le vittorie contro il Lecce di Gotti e l’Atalanta di Gasperini, la corazzata nerazzurra si infrange contro il Monza di Alessandro Nesta.
Il match contro la squadra lombarda termina sul risultato di 1-1. Entrambe le reti sono state messe a segno nel secondo tempo di gioco, con i biancorossi che sono andati inizialmente in vantaggio con Dany Mota all’81‘, al quale ha risposto Denzel Dumfries da subentrato all’88‘.
Il solo punto ottenuto potrebbe essere colpa del turnover dettato da Inzaghi in vista dell’impegno europeo in Champions League contro il Manchester City, ma in realtà è che sono stati proprio i fedelissimi a tradire le aspettative, quelli a cui non rinuncia mai.
In particolare il capo d’accusa va rivolto nei confronti di Marcus Thuram e Benjamin Pavard, con il primo che non è riuscito mai ad esser pericoloso e a saltare l’uomo, ed il secondo che oltre ad esser stato poco brillante in costruzione, ha perso totalmente la marcatura sull’attaccante avversario.
Ancora a secco
La coppia d’attacco formata da Thuram e Lautaro Martinez è rimasta a secco, non calciando mai nello specchio della porta. Non un buon segnale in vista dei prossimi impegni in tutte le competizioni, soprattutto per il capitano nerazzurro che non è ancora andato in gol.
Nei primi 4 match stagionali disputati, il Toro non ha mai aggiornato il tabellino delle marcature. Un solo gol nelle ultime 12 di campionato, che risale al 10 maggio; troppa astinenza per uno come lui che non vede l’ora di rifarsi, soprattutto nel Derby della Madonnina, con il Milan che è uno dei suoi bersagli preferiti ai quali piazzare l’incornata.
Tra i peggiori, ma arriva il rinnovo
Certamente non è facile essere chiamati a sostituire Hakan Calhanoglu, attualmente uno dei migliori registi al mondo, ma la prova di Kristjan Asllani è stata tutt’altro che sufficiente. Il centrocampista albanese è stato il peggiore in campo, sprecando l’enorme chance e la fiducia che il mister gli aveva dato.
Il giocatore nonostante la prestazione opaca di domenica scorsa a Monza, ha ottenuto il rinnovo da parte della società fino al 2028. Rinnovo che non preclude certo una cessione, e su di lui c’è stato in passato l’interessamento del PSG.