Home » Inter, buco da 80 milioni: richiamo pesantissimo di Oaktree | Società su tutte le furie

Inter, buco da 80 milioni: richiamo pesantissimo di Oaktree | Società su tutte le furie

Beppe Marotta, direttore dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Beppe Marotta, direttore dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

L’Inter paga dazio per due scommesse perse sul mercato, la nuova proprietà deve fronteggiare un buco di ben 80 milioni

Il pareggio sul campo del Monza ha reso evidente alcuni problemi in casa Inter. Mister Simone Inzaghi ha dato fiducia alle seconde linee ma la prestazione è stata insufficiente, con la rete in extremis di Dumfries che ha evitato la prima sconfitta stagionale. I brianzoli hanno difeso gli spazi, impedendo agli avversari di creare occasioni nitide e sono riusciti a pungere in ripartenza, portandosi in vantaggio con Dani Mota.

Nella ripresa l’allenatore ha stravolto il reparto offensivo. Thuram e Lautaro hanno lasciato spazio prima a Taremi e poi ad Arnautovic, con Correa che si è aggiunto nei minuti finali per cercare di rimontare lo svantaggio e ribaltare la partita.

Il turnover è stato reso obbligatorio a causa del calendario e in vista del debutto in Champions League contro il Manchester City e il primo derby della nuova annata e le due punte avevano bisogno di rifiatare, dato che erano stati impiegati anche in Nazionale.

Joaquin Correa è entrato in campo schierandosi nella trequarti, nella stessa posizione occupata da Alexis Sanchez la scorsa stagione, ma non è riuscito a incidere e a fornire palloni preziosi per le due punte.

L’Inter ha investito 80 milioni per due giocatori che non stanno rendendo

L’argentino è rimasto ad Appiano Gentile dopo che Marotta non è riuscito a piazzarlo in uscita durante la sessione estiva di mercato. La nuova proprietà degli Oaktree devono sobbarcarsi l’investimento sbagliato nei suoi confronti che deriva dalla gestione precedente targata Suning.

Tra la sua e quella di Arnautovic, l’Inter ha speso circa 80 milioni se si considerano gli ingaggi lordi e i cartellini dei due centravanti. L’unico lato positivo della loro permanenza è l’accettazione di un ruolo da comprimario che non è scontata, soprattutto quando si parla di attaccanti di calibro internazionale.

Marko Arnautovic con i compagni deluso dopo il pari di Monza - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Marko Arnautovic con i compagni deluso dopo il pari di Monza – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

Arnautovic e Correa sono nella lista dei partenti dell’Inter

Marotta aveva messo nel mirino Albert Gudmundsson che si è accasato alla Fiorentina. Il Genoa si era detta disposta a trattare con i campioni d’Italia in carica ma era prima necessario cedere uno tra Arnautovic e Correa ma per loro due non sono pervenute offerte degne di nota.

La prossima estate dovrà essere il primo obiettivo per la dirigenza, chiamata a continuare il progetto di ringiovanimento della rosa, già intrapresa con acquisti come quelli di Buchanan, Bisseck e Palacios.