Inzaghi non ci crede: 3 punti regalati a tavolino | Ricorso accettato dalla Federazione
La Federazione accetta il ricorso della squadra di Inzaghi, arrivano tre punti a tavolino che consentono di confermare il posto in testa alla classifica
La battuta d’arresto nel derby ha frenato la corsa alla vetta della classifica per l’Inter di Inzaghi, agguantato a pari punti dai cugini del Milan. Un passo falso che segue quello di Monza, per un punto in due partite che è considerato uno score non all’altezza dei nerazzurri, capaci di vincere lo scorso campionato con un mese di anticipo.
Nonostante questo andamento a rilento, l’Inter resta la favorita, nonostante le rivali si siano rinforzate. La forza dei lombardi sta nel gruppo che già si conosce, con il mercato che ha visto l’aggiunta di pochi tasselli, considerati tutti come delle seconde linee rispetto agli undici titolari.
La nuova Champions League, con una prima fase che prevede un numero maggiore di gare da disputare, può distogliere l’attenzione e togliere energie fisiche e mentali da concentrare per il campionato, con i risultati che potrebbero risentirne.
Simone ha vinto il primo scudetto da allenatore, un titolo che è arrivato dopo una crescita costante nel modo di gestire lo spogliatoio a disposizione. Un traguardo che è stato visto, però, come un punto di partenza per il mister che l’ambizione di diventare uno dei migliori d’Europa.
Vittoria a tavolino per i nerazzurri, buone notizie per Inzaghi
Intanto il fratello Pippo non sta sfigurando. Il suo Pisa è in testa da solo alla classifica di erie B e il distacco rispetto alle inseguitrice è aumentato dopo i tre punti che sono stati assegnati ai nerazzurri toscani dopo il ricorso che la società ha effettuato.
La Corte sportiva d’appello nazionale ha sanzionato con la sconfitta a tavolino il Cittadella. Nel match giocato in Veneto in data 27 agosto, gli amaranto padroni di casa hanno schierato il calciatore Jacopo Desogus, che non compariva nella distinta della gara.
Inzaghi ha trasformato il Pisa, puntare alla promozione ora è possibile
Pippo Inzaghi vuole puntare a regalare al Pisa un ritorno in A che manca da quasi 40 anni. La squadra ha un’impostazione offensiva e una difesa solida. Non ci sono dei fuoriclasse ma la forza consiste nel gruppo compatto che risponde con dedizione alle indicazione del proprio allenatore.
Il campionato è iniziato da circa un mese ed è presto per parlare di allungo ma, se il buongiorno si vede dal mattino, sotto la Torre è lecito sognare.