Serie A TIM

Inter, Stella Rossa e Torino per ripartire

I nerazzurri sono attesi questa sera contro i serbi della Stella Rossa nel match valido per la seconda giornata di Champions League. Poi sabato prima della sosta Nazionali, l’Inter affronterà il Torino in campionato. Due partite da non sbagliare per mettersi dietro i dubbi di questo inizio di stagione.

La brutta sconfitta nel Derby di ormai 9 giorni fa ha lasciato segni pesanti all’Inter. Il KO contro il Milan ha minato qualche certezza dei Campioni d’Italia, già messe in discussione dal deludente pareggio di Monza della giornata precedente di campionato. Certo di mezzo c’è stata la sontuosa prestazione in Champions contro il Manchester City, con gli umini di Inzaghi capaci di bloccare sullo 0-0 uno dei team più forti del mondo ma sicuramente la partenza in Serie A non è stata delle migliori.

(Photo by Andrea Bressanutti, LaPresse) Interdipendenza.net

Inter, en plein Champions e campionato per una sosta serena: con Stella Rossa e Torino niente errori

La vittoria di sabato contro l’Udinese ha riportato la cosa più importante in casa nerazzurra, vale a dire il ritorno ai 3 punti in campionato e che mancavano esattamente dal 30 agosto. Il 2-3 inflitto ai friulani ha lasciato un Inter che ha in parte ritrovato i suoi meccanismi di gioco, che ha ritrovato un Lautaro in grande forma, ma che ha ancora palesato grosse lacune difensive e di concentrazione che hanno reso la squadra molto perforabile.

Stasera contro la Stella Rossa l’esame è importante. Non solo perché serve vincere per muovere la classifica generale della nuova Champions, ma anche per non dare spazio ad una minicrisi che per le ambizioni interiste è anche durata troppo. Servirà un Inter convincente nel risultato e nella prestazione, e che dovrà ripetersi anche sabato contro il Torino in campionato.

Giocatori chiave, Inzaghi e i meccanismi di gioco. All’Inter servono certezze

Come detto in precedenza l’Inter è partita male in Serie A. 3 vittorie, 2 pareggi (contro Genoa e Monza) e la sconfitta nel Derby sono un ruolino di marcia sotto le attese. 11 punti raccolti, quando allo stesso punto della stagione i punti erano 15 e i nerazzurri avevano vinto cinque partite sulle sei giocate.

La stagione è ancora agli inizi, ma i campanelli d’allarme già esposti in questa alba dell’annata non vanno sottovalutati. I nerazzurri restano (al loro massimo psico-fisico) una squadra competitiva, ma non possono permettersi di fare a meno della loro idea di gioco, oltre che dal bisogno di ritrovare la piena forma di alcuni leader della squadra ancora appannati a livello atletico. Serve anche il miglior Simone Inzaghi, con il Mister che ha già commesso qualche errore di valutazione tattica e di scelte che sono costati punti. E serve vincere non solo stasera ma anche sabato per non riaprire e ingigantire un periodo di più ombre che luci. Fare 6 punti tra Serie A ed Europa con Stella Rossa e Torino per l’Inter e vivere anche le due settimane di pausa in serenità.