Fonseca lo manda in Arabia da Pioli: cessione decisa per gennaio | 30 milioni cash
Il Milan è pronto a privarsi di un proprio tesserato, Fonseca non lo ritiene al centro del progetto, può andare a giocare in Arabia da Pioli
Paulo Fonseca ha sempre più le redini dello spogliatoio del Milan. Tre convicenti vittorie consecutive hanno rilanciato i rossoneri in campionato e consolidato la panchina del tecnico portoghese che era a rischio esonero. In casa sono arrivati due sonori successi contro il Venezia e il Lecce. Nel mezzo la roboante vittoria nel derby contro i cugini dell’Inter che avevano vinto gli ultimi sei match della stracittadina.
Con questa posizione più consolidata, Fonseca si sente in diritto di poter mettere in atto delle scelte coraggiose e di prendersi maggiori responsabilità. Lo ha dimostrato con la promozione a titolare di Matteo Gabbia, fatto che può portare dei benefici anche alla Nazionale italiana.
Ma non solo, il Milan convince soprattutto in attacco dove è il miglior reparto del campionato, con una fase realizzativa messa in atto da tutta la squadra, con tanti marcatori diversi e con la mancanza di un bomber che è divenuto un valore aggiunto invece di un difetto.
Gli esterni spingono molto sulle fasce, le punte lavorano a sostegno dei compagni più arretrati e i difensori sanno essere insidiosi sui calci piazzati. Con questa propensione offensiva, il Milan sta dimostrando di poter competere per il vertice.
Al Milan sta deludendo, sirene arabe in vista per lui, se ne va dall’Italia a gennaio?
Tra le poche note deludenti di questo momento rossonero c’è Chukwueze. Il fantasista aveva disputato un ottima preparazione estiva, fornendo incoraggianti segnali nelle amichevoli prestigiose di agosto, salvo poi perdersi quando le partite sono diventate ufficiali.
Il minutaggio è inferiore alle aspettative. In molti pensavano che questa potesse essere la stagione della consacrazione ma ciò non è, tanto che da ipotizzare la sua cessione a gennaio.
Pioli prepara un doppio colpo dal Milan, avrà in squadra due ex pupilli
Potrebbe farsi avanti l’Al Nassr dell’ex Pioli che ha sempre apprezzato quel tipo di profilo. Il Milan chiede 30 milioni per pareggiare l’investimento fatto per riscattarlo dal Villareal.
Con Cristiano Ronaldo potrebbe dialogare con efficacia, implementando la pericolosità offensiva del club saudita che ha l’obiettivo di competere per la vittoria del campionato e che non ha nessun tipo di problema a mettere sul piatto la cifra richiesta dal Milan. Discorso simile anche per Bennacer.