Ahi, botta pesantissima alla coscia: Inzaghi perde il titolare | Campionato a rischio
La sponda nerazzurra di Milano perde un suo fedelissimo: la sua presenza in campionato è in pericolo, Inzaghi studia su come sostituirlo
Dopo aver perso amaramente il Derby della Madonnina nei minuti finali della seconda metà di gioco contro un Milan in balia delle onde, l’Inter sembra essersi ufficialmente ripresa grazie alla vittoria per 3-2 in campionato contro l’Udinese e per 4-0 contro la Stella Rossa in Champions League.
La squadra di Simone Inzaghi torna a casa serena dopo aver spazzato via gli avversari nella notte europea di San Siro. Gli italiani battono i serbi grazie alle reti di Calhanoglu, Arnautovic, Lautaro e Taremi e conquistano il primo successo nella massima competizione europea per club dopo aver pareggiato alla prima per 0-0 contro il Manchester City.
Questa volta il turnover ha ripagato, ben 6 giocatori differenti schierati rispetto ai fedelissimi 11. Davanti Taremi ed Arnautovic come coppia d’attacco, sugli esterni Carlos Augusto e Dumfries, a completare il centrocampo Zielinski ed in difesa De Vrij.
L’Inter è stata ordinata, ha dettata i ritmi di gioco e ha dimostrato dal primo all’ultimo minuto un’incredibile voglia di vincere. Con il nuovo format sono tante le partite da disputare, ma la rosa nerazzurra è ampia ed ha qualità, per questo è considerata una seria candidata alla vittoria finale.
Leader ritrovato
La più bella notizia arriva proprio dal tabellino dei marcatori che registra nuovamente il nome di Lautaro Martinez; era da troppo tempo che il bomber argentino, leader e capitano della rosa nerazzurra non faceva ciò per cui è nato: gonfiare la rete.
Da maggio non esultava per la squadra che l’ha fatto diventare uno degli attaccanti migliori al mondo, complice la sua stanchezza avendo disputato la Copa America in estate e la sua precaria preparazione fisica per il poco riposo, ma il Toro è ritornato e vuole essere una costante di questo club.
Allarme nerazzurro
L’Inter è pronta a scendere nuovamente in campo in campionato per conquistare la vittoria contro il Torino di Vanoli, una delle sorprese di questa Serie A, ma potrebbe esser costretta a fare a meno del suo capitano che al termine del match di Champions League ha lanciato una smorfia allarmante a Simone Inzaghi.
Nel post partita il mister ha spiegato che si trattasse di una botta alla coscia, che apparentemente non sembra esser nulla di grave. Le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni dallo staff medico dei nerazzurri, ma il giocatore dovrebbe essere comunque a disposizione per il prossimo match.