Guardiola lo ha corteggiato: lascia Torino a cifre folli | decisione presa
Pep Guardiola è rimasto stregato dalla sua classe, è disposto ad accettare ogni cifra per averlo in squadra al Manchester City
Pep Guardiola è da alcune stagioni alla guida del Manchester City, club con il tasso tecnico più elevato d’Europa e che è riuscito a conquistare il Triplete nel 2023, battendo nella finale di Champions League l’Inter. Proprio i nerazzurri sono stati il primo avversario degli inglesi nella nuova Champions, con il risultato che non si è sbloccato, grazie all’ottima prova in fase difensiva degli uomini di Inzaghi.
Il terminale offensivo dei Citizens è enorme, con una media realizzativa imponente in Premier League, fatto che rende la squadra del tecnico spagnolo ancora quella da battere in campionato, nonostante il blasone di alcune rivali, dall’Arsenal al Liverpool.
Guardiola è rimasto colpito dalla crescita di alcuni talenti italiani che vorrebbe avere nel proprio organico. Aveva manifestato interesse nei confronti dei centrali Bastoni e Scalvini nella sessione estiva appena trascorsa ma non c’è mai stata un’offerta concreta.
Nelle ultime ore si parla anche di un sondaggio nei confronti di un giovane centrocampista che ha stregato al debutto con la maglia della Nazionale italiana, nella vittoria prestigiosa degli azzurri nel primo match di Nations League al Parco dei Principi contro la Francia.
Ha stregato Guardiola, lo vuole al Manchester City, il Torino medita di lasciarlo partire
Sono bastati, infatti, 90 minuti per catapultare Samuele Ricci in una dimensione internazionale. Il palcoscenico importante è stato sfruttato al massimo. Con il Torino il rendimento è positivo e in ascesa costante.
Guardiola sarebbe rimasto incantato dal clasve 2001. Resta vivo anche il Milan che aveva già provato a metterlo sotto contratto in passato. Per ingaggiarlo servirà accontentare però le richieste economiche del patron Urbano Cairo, un osso duro quando si tratta di vendere i propri pezzi pregiati.
La cifra con cui è possibile ingaggiare Ricci, il Torino lo vuole prima rinnovare
Un anno fa il Torino chiedeva 25 milioni, adesso potrebbero non bastare 40, considerando anche la giovane età del regista dei granata che implica potenziali margini di miglioramento.
La dirigenza si sta muovendo per blindarlo, rinnovando il contratto che scade a giugno 2026 con un ingaggio che andrà ritoccato dato che è inferiore al milione d’euro. Potrebbe esserci un patto tra il giocatore e la società, con il rinnovo che implicherebbe la partenza di fronte a un’offerta ritenuta congrua e proveniente da una big europea.