Squadra esclusa dalle coppe: sentenza FIFA durissima | Via da tutte le competizioni
La FIFA sta pensando di escludere la squadra dalle coppe, una sentenza frutto di una continua pressione per quello che sta succedendo nelle ultime ore
Il calcio ha subito degli stravolgimenti negli ultimi anni. Ci ricordiamo tutti quando nel 2020 i campionati nazionali e le coppe europee si sono dovute fermare per lo scoppio della pandemia di Covid e hanno concluso la propria stagione nel corso dell’estate, con gare ravvicinate e partite disputate a porte chiuse. Questo clima surreale si respira ancora in alcuni casi e questo toglie spettacolo a un gioco in cui i tifosi hanno un ruolo centrale.
La guerra che si sta disputando in Ucraina ha visto l’esclusione dalle competizioni internazionali delle squadre russe, mentre quelle ucraine sono state costrette a giocare in campo neutro, lontano dalla propria terra e dal supporto dei propri tifosi.
Ma quello ucraino non è l’unico fronte di guerra attivo, con il conflitto che da un anno vede coinvolti anche Israele e la Palestina, con un allargamento progressivo che sta preoccupando tutto il mondo.
Nello scorso weekend a Roma e a Milano si sono svolte delle manifestazioni pubbliche a sostegno del popolo palestinese e anche il mondo del calcio sta cercando di farsi sentire per sensibilizzare e spronare al cessare il fuoco.
Le squadre israeliane rischiano l’esclusione dalle competizioni internazionali
Nelle scorse settimane la federcalcio palestinese aveva chiesto alla FIFA l’esclusione di tutte le squadre di Israele dalle competizioni internazionali.
Il Consiglio della FIFA si è riunito la scorsa settimana ed è stato deciso che il Comitato FIFA per la governance, l’audit e la conformità sarà incaricato di indagare sulla partecipazione alle competizioni israeliane di squadre di calcio israeliane presumibilmente basate nel territorio della Palestina.
Una situazione delicata, la FIFA medita sul da farsi
Sulla vicenda è intervenuto anche lo stesso presidente FIFA, Gianni Infantino, che ha affermato: “Il Consiglio della FIFA ha attuato la sua analisi su questa questione molto delicata e, sulla base di una valutazione approfondita, abbiamo seguito il consiglio degli esperti indipendenti”.
Un conflitto per cui il mondo del calcio non può restare indifferente: “Le violenze in corso nella regione confermano che, al di sopra di ogni considerazione e come dichiarato al 74° Congresso FIFA, abbiamo bisogno di pace. Poiché rimaniamo estremamente scioccati da quanto sta accadendo e il nostro pensiero va a coloro che stanno soffrendo, esortiamo tutte le parti a riportare la pace nella regione con effetto immediato”.