Caso ultras: miliardi di debiti per il club | Tifosi durissimi con la società
Continuano ad essere effettuate le indagini per il caso ultras: tifosi furiosi con la società e con la Lega Serie A
Lo sport più amato in Italia, il calcio, continua ad essere sotto i riflettori ma per episodi negativi. Dopo che è stata chiusa ad inizio anno la vicenda del calcioscommesse con la squalifica di alcuni calciatori, la settimana scorsa è scoppiato l’inchiesta in merito agli ultras.
Un evento che scuote i pilastri di due delle squadre più rappresentative della Serie A e tra le più blasonate d’Europa, Milan e Inter, che improvvisamente si sono ritrovate all’interno di un tornado che non fa altro che danneggiare il proprio ambiente.
Il tutto è stato avviato dalla Procura di Milano e coordinato da Marcello Viola, che ha diretto tutte le forze dell’ordine coinvolte. L’operazione ha portato all’arresto di ben 19 esponenti delle curve, eseguito in maniera cautelare, di cui 16 portati in carcere e 3 agli arresti domiciliari.
Le due società lombarde, appena sono venute a conoscenza della notizia che ha fatta il giro del web e delle testate giornalistiche più importanti, hanno immediatamente rilasciato una dichiarazione ufficiale nella quale si ritengono esenti e disposti a collaborare per le indagini.
Azioni illecite
L’indagine ha svelato come alcuni membri facente parte delle curve del Milan e dell’Inter abbiano esercitato una forte pressione sui due club per ottenere benefici illeciti, tra cui il controllo totale sulla vendita dei biglietti e sui lotti di parcheggio al di fuori di San Siro.
La Polizia sta lavorando per trovare i colpevoli al più presto, anche se i primi interrogatori non hanno dato i risultati sperati, ma non hanno intenzione di fermarsi perchè hanno come obiettivo quello di ridare un’etica a questo sport e pulire il calcio italiano.
Striscione polemico
I tifosi delle squadre di Serie A sono stanchi di vedere che il nostro campionato sia continuamente protagonista di queste vicende negative. Certamente le condannano, ma chiedono a gran voce che i cambiamenti possano avvenire dalle fondamenta del sistema e non solo a monte.
Durante il match tra Bologna e Parma terminato sul punteggio di 0-0, i tifosi della Curva Andrea Costa, cuore del tifo organizzato del Bologna, hanno esposto un enorme striscione con una scritta chiaramente polemica nei confronti nei confronti del calcio italiano: “Nelle curve indagini per gli ultrà, ma miliardi di debiti per Lega e squadre di Serie A”. Viene contestata la gestione del nostro sistema, che non si tutela e non migliora ma non fa altro che compromettersi, ogni anno sempre di più.