Home » Critiche sui cambi: l’allenatore si dimette | Nessuno può dirmi come devo giocare

Critiche sui cambi: l’allenatore si dimette | Nessuno può dirmi come devo giocare

Panchina vuota - foto LaPresse - Interdipendenza.net

Panchina vuota - foto LaPresse - Interdipendenza.net

Nessuno lo avrebbe detto: le dimissioni sono giunte senza mezze misure. I tifosi sono disperati per questa decisone, percorso compromesso.

Quando una squadra arranca durante le partite ufficiali di coppa o campionato, in primis la colpa ricade sul tecnico. Lo scorso anno, quando Aurelio De Laurentiis si ritrovò senza Luciano Spalletti dovette ricorrere ai ripari con Rudi Garcia.

I tifosi partenopei, senza troppi giri di parole, non si dimostrarono particolarmente fiduciosi di questa scelta. Dietro questo malcontento, poi, il tutto è culminato con un esonero immediato dopo il match perso allo stadio Maradona contro l’Empoli di Aurelio Andreazzoli.

A quel punto, seguendo un filone di amori che ritornano, il patron azzurro decise di richiamare alla base, dopo oltre al 10 anni, Walter Mazzarri. Con il suo rientro a Napoli, si ebbe modo di assistere ad una splendida vittoria, fuori casa, contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini.

Dietro quel successo importante si sperava di aver ritrovato la strada maestra, quella che l’anno precedente aveva condotto il tecnico di Certaldo a riportare il terzo Scudetto in terra partenopea. Purtroppo, però, l’amore è sbocciato e sfiorito in pochissimo tempo.

L’esempio Napoli

Aurelio De Laurentiis si è poi ritrovato ad un bivio. Esonerare un amico come Mazzarri non è stato semplice ma chi poteva traghettare la squadra fino al termine della stagione? Il nome del condottiero è stato quello di Ciccio Calzona.

Quest’ultimo, già nel team di Maurizio Sarri, aveva già masticato l’ambiente azzurro e, nonostante il suo impegno da commissario tecnico della Nazionale slovacca, ha deciso di lasciare su due passi la sua Calabria per tornare a Napoli. Il suo percorso è stato tortuoso e poi si è concluso con la fine del campionato lasciando le chiavi della panchina ad Antonio Conte. Ora però c’è un allenatore che si è ritrovato a rassegnare le dimissioni ma non in Serie A, ecco di chi si tratta.

Claude Makélélé osserva la squadra giocare in campo durante il match di campionato - fonte X - Interdipendenza.net
Claude Makélélé osserva la squadra giocare in campo durante il match di campionato – fonte X – Interdipendenza.net

L’allenatore si dimette: Makélélé lascia la Grecia

Claude Makélélé, ex centrocampista di grande fama internazionale, ha rassegnato le dimissioni dal club greco dell’Asteras Tripolis. Come riportato da LondonWorld, ecco le sue parole: “Dovevo essere io a decidere chi avrebbe giocato e chi no. Non mi occupavo dei trasferimenti.”

La sua avventura è durata soltanto tre partite e un mese dalla sua nomina da allenatore. Ha ottenuto una vittoria e due pareggi. Risultati che comunque non sono da recriminare. Purtroppo qualcosa si è rotto con la società ed alcuni patti son venuti meno rispetto alle parole date.