I nerazzurri sono tornati al lavoro in vista della sfida in programma domenica sera all’Olimpico, e che vedrà l’Inter opposta alla Roma nel big match dell’ottava giornata di campionato. Inzaghi attende i rientri dei Nazionali dopo la Sosta e spera di recuperare tutti gli infortunati.
Iniziata oggi la preperazione dell’Inter verso l’importante match di campionato contro la Roma. I nerazzurri si sono lasciate dietro le scorie del Derby perso ormai quasi un mese fa e tra Serie A e Champions League hanno in attivo una serie di tre vittorie consecutive. Ora i Campioni d’Italia non vogliono fermarsi e vogliono evitare altri passi falsi, a partire dall’incontro con la formazione di Juric.
L’Inter è attualmente seconda in classifica a 14 punti, a -2 dal Napoli capolista e che giocherà domenica nel lunch match contro l’Empoli. I nerazzurri non vogliono veder scappare via la squadra di Conte e puntano al bottino pieno contro i giallorossi, ma con la consapevolezza della complessità della gara e della necessità di gestire le forze. Salvo sorprese Inzaghi dovrebbe schierare la formazione tipo contro la Roma, e operare poi il turnover per la partita di mercoledì prossimo in Champions con lo Young Boys. Anche per questo il tecnico nerazzurro spera di poter contare su tutti gli effettivi del suo organico.
L’attenzione è ovviamente puntata sugli unici indisponibili della rosa, Nicolò Barella e Tajon Buchanan. Secondo quanto riportato da Sky Sport, nell’allenamento odierno sia il centrocampista italiano che il laterale destro canadese hanno svolto solo lavoro parziale con il resto del gruppo, per poi continuare con una tabella personalizzata di recupero. Quello più vicino al rientro rimane Barella, che già dalla giornata di domani potrebbe rientrare a pieno regime ad allenarsi con i compagni.
Hanno invece destato un po’ di preoccupazione le condizioni di Davide Frattesi, che ieri nella partita vinta 4-1 dall’Italia contro Israele ha subito un duro colpo sulla caviglia sinistra che lo ha costretto ad uscire dolorante nei minuti finali della sfida. Nulla di serio però per il centrocampista classe 1999, che ha solo ricevuto una forte botta con annesso pestone ma senza ulteriori conseguenze.