Modifichiamo il calciomercato: la FIFA cambia tutto | Sentenza pesantissima
Il verdetto è arrivato, si parte con le modifiche: La FIFA ha intenzione di cambiare il sistema globale dei trasferimenti
La FIFA è pronta a cambiare il regolamento del calciomercato dopo la sentenza ufficiale della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sul caso Lassana Diarra, nato il decennio scorso a causa della prematura rescissione contrattuale con la Lokomotiv Mosca.
Nel 2013 il centrocampista francese, nonostante avesse firmato per 4 anni, ha deciso di risolvere il contratto dopo solamente un anno a causa dell’ingaggio inadeguato. Il club russo l’ha citato al TAS, dato che è venuto meno all’accordo della cosiddetta “giusta causa”, che emanò il verdetto per il quale Diarra avrebbe dovuto risarcire la Lokomotiv con 10.5 milioni di euro.
Dovendo rispettare i termini di quanto firmato precedentemente, ha avuto problemi nel trovare un nuovo club. Per tal motivo, nel 2016, anno dell’elezione di Gianni Infantino come nuovo Presidente, il classe 1985 scelse di portare l’organo più importante del calcio in tribunale, ritenendo inadeguata la somma da rendere.
La Corte Europea gli ha dato ragione, valutando sproporzionata la somma richiesta e inaccettabile il divieto di trasferimento ad un calciatore, seppur svincolatosi unilateralmente, che non è tenuto a restare fino a scadenza.
Dialogo aperto
Passati 9 anni è finalmente arrivata la svolta definitiva del caso. Il verdetto della Corte Sportiva stabilisce infatti che le norme della FIFA, tramite le quali il calciomercato viene regolato, sono incompatibili con la libera circolazione dei calciatori, sancendo l’inizio di un cambiamento epocale nel regolamento.
In funzione di ciò, nei prossimi giorni il Presidente Infantino inviterà formalmente le parti interessate a discutere le modifiche da effettuare all’articolo 17 che si interessa delle conseguenze relative alle rescissioni contrattuali senza giusta causa, con l’obiettivo di trovare la miglior soluzione possibile e modificare le norme definitivamente.
Comunicato ufficiale
Il tutto è stato comunicato dalla FIFA tramite i propri canali social, riportando le parole di Emilio García Silvero, Chief Legal & Compliance Officer dell’organo: “La FIFA è ansiosa di sviluppare ulteriormente il proprio quadro normativo, tenendo ovviamente conto delle opinioni e dei suggerimenti di tutte le parti interessate. La FIFA vede la decisione di Diarra come un’opportunità per continuare a modernizzare il proprio quadro normativo, che è stato uno degli obiettivi dichiarati dal Presidente della FIFA fin dal 2016”.
Ha poi aggiunto: “La FIFA avvierà ora un dialogo globale con le principali parti interessate. Insieme a loro, la FIFA determinerà le conclusioni da trarre dalla decisione di Diarra e le modifiche più appropriate e opportune da apportare all’articolo 17 del RSTP”. La gestione dei trasferimenti dei calciatori è pronta ad esser rivoluzionata.