Lautaro Martinez, per Messi è da Pallone d’oro: le statistiche del nerazzurro
Lautaro Martinez incoronato direttamente da Liones Messi, ovvero uno che ne capisce di Pallone d’oro, colui che ne ha vinti di più nella storia del calcio. Con questo preambolo apriamo il nostro focus sull’attaccante nerazzurro, apparso in buona forma nella vittoria dell’Argentina sul Bolivia.
Lautaro Martinez è da Pallone d’oro, almeno secondo Messi
Una notte spettacolare quella vissuta dall’Argentina che annichilisce per 6-0 il Bolivia dimostrando ancora una volta, come ce se ne fosse bisogno, tutta la sua potenza offensiva. Nel roster di attaccanti non manca Lautaro Martinez, punta dell’Inter che ha vissuto una stagione magica.
Ci riferiamo a quella scorsa, nella quale ha chiuso da capocannoniere il campionato di Serie A, che ha vinto, e della Coppa America, anch’essa messa in bacheca. Nel palmarès vanta anche un Mondiale e a 27 anni ha raggiunto la maturità necessaria per guidare la compagine nerazzurra, di cui è il capitano e il leader. La società se lo coccola e si gode il rinnovo fino al 2029 siglato in estate, mentre manca ancora l’ufficialità per quello di Dumfries.
Insomma, Lautaro è un giocatore completo che ora, secondo Messi, merita come riconoscimento il Pallone d’oro.
“Merita il pallone d’oro più di chiunque altro”, ha detto l’ex Barcellona seguendo il pensiero del Commissario Tecnico Scaloni che sul Toro ha avuto parole al miele:
“Spero che Martinez vinca il Pallone d’oro, lo merita più di chiunque altro. Se non arriverà ora per lui questa soddisfazione, sono sicuro che gli arriverà più avanti”.
Insomma, in Argentina hanno scelto quale sarà il candidato numero uno per vincere il premio personale più ambito nel mondo del calcio e molti tifosi interisti concordano. Sarà una dura battaglia data la concorrenza, ma l’attaccante nerazzurro ha tutte le carte in regola per partecipare alla corsa.
I numeri di Lautaro Martinez
Non è solo questione di fede calcistica, se Lautaro Martinez è uno dei candidati numeri uno per vincere il Pallone d’oro è anche e soprattutto grazie ai suoi numeri. Nella scorsa stagione è sceso in campo per ben 50 volte collezionando 24 reti in Serie A e 5 reti in Coppa America, in entrambi i casi vincente e capocannoniere.
L’attaccante argentino ha replicato senza sbilanciarsi troppo, ma dimostrando di crederci:
“Dico sempre che il collettivo è al di sopra del singolo, ma penso di aver fatto una stagione spettacolare con l’Inter lo scorso anno. L’ho finita con il titolo e i cinque gol in Copa América. Analizzando il tutto, penso di essere lì… non voglio dirlo, ma sono felice ed emozionato. Vedremo cosa succederà quella notte”.
In questa stagione è partito sicuramente meno bene, in 6 partite ha collezionato 2 reti e 1 assist. Numeri che sarebbero comunque positivi per un giocatore “normale”, ma che per lui ormai sono banalità. La sua crescita potrebbe coincidere anche con quella dell’Inter, dato che Simone Inzaghi fa largo affidamento su di lui.
Considerato inoltre lo stato di forma di Thuram, suo compagno di reparto, i tifosi nerazzurri potrebbero divertirsi parecchio. Nel frattempo, si torna a pensare al campionato e alla prossima partita con la Roma, nella quale proprio Lautaro cercherà d’incidere e di regalare una nuova, ennesima gioia ai propri tifosi.