Penalizzazione improvvisa per la capolista: cambia la classifica | Presidente sconvolto
Il Presidente della squadra non poteva credere alla notizia: è rimasto sconcertato, penalizzazione in classifica ufficiale
Quando non vengono rispettati i regolamenti finanziari da parte dei club, sono guai seri. Lo abbiamo visto con la Juventus negli anni passati, penalizzata al termine della stagione a tal punto da dover rinunciare alla qualificazione in Champions League.
Tanti punti ottenuti con fatica sul campo durante la stagione possono essere sottratti in un attimo. Questo non fa altro che alterare drasticamente i risultati, a prescindere dalla posizione in classifica che la società in quel momento ricopre.
Può compromettere le ambizioni europee o di conquista del titolo, può far avvicinare una squadra alla zona salvezza o addirittura retrocedere. Tutte casistiche spiacevoli che generano malcontento nell’ambiente, coinvolgendo staff, tifosi e calciatori.
Quest’ultimi sono proprio coloro i quali ne risentono di più della vicenda. Non solo svaluta il loro lavoro compiuto sino a quel momento, ma progredire con la pressione di una riduzione dei punti non fa altro che influire negativamente sulle prestazioni future.
Presidente sconvolto
Nonostante il campionato sia iniziato recentemente, una squadra è in procinto di essere penalizzata dalla FIGC. Si tratta della Ternana, prima in classifica ma il cui bottino potrebbe diminuire al più presto per non aver rispettato il regolamento previsto dal campionato di Serie C.
La squadra di Ignazio Abate è prima in classifica insieme al Pescara con 20 punti conquistati mediante 6 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta. Non ha però rispettata la scadenza della presentazione della documentazione dei pagamenti di stipendi e ritenute relative al bimestre luglio-agosto 2024: la penalizzazione è oramai certa.
Guai in vista
Stefano D’Alessandro, il nuovo presidente del club umbro, che neanche un mese fa ha rilevato le quote del club da Nicola Guida, è rimasto sconvolto dalla notizia. Il nuovo patron ha garantito, come da lui sottolineato in un’intervista alla Rai, che sta provvedendo a sistemare i conti del club e che conta nel futuro prossimo di non avere più problemi di questo tipo.
La vecchia proprietà, non essendosi occupata degli adempimenti relativi alle ritenute Irpef di maggio e giugno e ai contributi Inps di giugno, avrà una decurtazione di 2 punti. La società spera che la Federazione le faccia uno sconto dato che il nuovo Presidente si sta occupando di risolvere la vicenda, ma dovrà attendere le prossime settimane per il comunicato ufficiale. Nel frattempo la squadra di Abate dovrà continuare a vincere e provare a rendere meno amara la penalizzazione.