Niente riscatto: Fonseca lo rimanda a casa a gennaio | Lite assurda in spogliatoio
L’allenatore sembra essere deciso a lasciarlo andare e a non spingere il rinnovo dopo la lite assurda in spogliatoio.
Non è un buon momento in casa Milan. Dopo il derby vinto per 2 a 1 contro l’Inter i rossoneri sembravano essere lanciati nella rincorsa al Napoli.
Tuttavia, dopo la vittoria con il Milan è arrivata la pessima prestazione contro la Fiorentina e la sconfitta per 2 a 1 contro i Viola.
Una prestazione pessima che ha però avuto anche dei risvolti nello spogliatoio, con la furia di Fonseca nel dopo partita per gli errori commessi. Sotto accusa la condotta di alcuni giocatori, tra cui anche Abraham. Una situazione che potrebbe portare il tecnico rossonero a spingere per lasciarlo andare alla fine del contratto ed evitare il rinnovo. Vediamo che cosa sta succedendo in casa Milan.
Fonseca-Abraham: è rottura?
Quello che è successo al Franchi nell’ultima giornata di Serie A ha avuto dell’incredibile e, per certi versi, risulta essere addirittura più grave dell’episodio del cooling break avvenuto nella partita contro la Lazio. Nel corso della partita contro i Viola, infatti, i rossoneri hanno avuto la possibilità di andare a segno grazie a due calci di rigore, entrambi falliti rispettivamente da Theo Hernandez e, appunto, Abraham.
Proprio sull’inglese sono piovute un mare di critiche, soprattutto per via della sua situazione contrattuale con il Milan. L’attaccante è attualmente in prestito dalla Roma e non è assolutamente detto che venga riscattato in futuro. Il tecnico rossonero, infatti, ha parlato nel post partita ribadendo che il rigorista è Pulisic e che farà chiarezza nello spogliatoio. Segnali di rottura tra l’allenatore portoghese e l’attaccante. Fonseca potrebbe spingere per evitare il rinnovo.
Abraham in scadenza
Attualmente Abraham ha un contratto con la Roma fino al 2026 ma il prestito con il Milan ha rivelato la volontà dei giallorossi di dire addio al calciatore. Il prezzo del riscatto in favore di rossoneri è fissato a 20 milioni di euro, ma non è detto che Fonseca spinga per rimandarlo a casa a già a gennaio.
I rapporti tra i due non sono mai stati così gelidi e l’ultimo episodio del calcio di rigore sembra aver rotto ancora di più il legame. Starà ora allo stesso Fonseca provare a ricucire, mentre Abraham avrà il dovere di dimostrare serietà e professionalità.