Leao scaricato: conferma dalla società | Perso il posto da titolare, addio e plusvalenza
Leao non è più un titolare inamovibile, il rapporto con Fonseca non è mai decollato e il tecnico non ha problemi a lasciarlo in panchina, se ne va nel 2025?
Il Milan ha battuto, non senza delle difficoltà, l’Udinese nell’ottavo turno di campionato. A decidere la partita è stata una rete messa a segno da Chukwueze, finalmente decisivo dopo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative che erano aumentate in virtù di una preparazione estiva in cui era stato tra i migliori.
Il nigeriano è stato premiato con un posto da titolare da Paulo Fonseca che ha avuto quest’intuizione che si è rivelata azzeccata. Tre punti sofferti anche in virtù dei due goal che sono stati annullati ai friulani, uno dei quali all’ultimo respiro.
L’espulsione di Reijnders ha complicato la gestione del vantaggio, ma con una buona fase difensiva e un pizzico di fortuna, la vittoria è stata portata a casa.
I rossoneri si godono il risultato positivo, consapevoli di dover fare meglio sul piano del gioco per risalire la china in classifica e alimentare le speranze di accedere alla fase successiva di Champions League.
In panchina per tutta la partita, scoppia il caso a Milanello
A stupire è stata l’esclusione di Rafael Leao che è rimasto fuori per tutta la durata della gara. Una panchina che fa clamore dopo gli ottimi segnali lanciati dal portoghese nei match disputati con la propria Nazionale.
Fonseca ha preferito coprire il campo e sopperire all’emergenza dettata dall’inferiorità numerica, evitando di far entrare sul terreno di gioco l’esterno che fa ancora fatica ad applicarsi in fase di non possesso.
La fiducia non è ripagata, Leao può lasciare il Milan, Fonseca può fare a meno di lui
Il Milan ha voluto responsabilizzare Leao con la maglia numero 10 ma il rendimento di questi primi due mesi della nuova stagione non è stato sufficiente. Il feeling con Fonseca non è ancora sbocciato e non è da escludere che la società preferisca monetizzare dalla sua cessione la prossima estate.
La speranza della dirigenza è quella che Leao possa migliorare in fase realizzativa e mettersi in luce in campo internazionale per attirare su di lui le attenzioni dei top club europei, disposti a investire cifre considerevoli per assicurarsi le sue prestazioni. Leao non è più un intoccabile e la sua partenza è un’ipotesi da prendere in considerazione.