Dopo la sofferta ma importantissima vittoria per 0-1 contro lo Young Boys in Champions League, l’Inter si prepara alla sfida di domenica in campionato contro la Juventus e valida per la nona giornata di campionato.
Archiviato il prezioso successo per 0-1 a Berna contro lo Young Boys, arrivato al termine di una partita molto complicata e non giocata bene dall’Inter e risolta nei minuti di recupero dal colpo vincente di Marcus Thuram, i nerazzurri sono già proiettati verso il Detby d’Italia contro la Juventus in programma domenica alle 18:00 a San Siro e big match della nona di Serie A.
Una partita sentitissima dall’ambiente nerazzurro e che vale tanto in termini di classifica. Attualmente l’Inter è seconda a 17 punti, a -2 dal Napoli capolista. Bianconeri invece terzi a quota 16. Un vero e proprio scontro diretto con l’obiettivo di non lasciare scappare via il Napoli, impegnato nel weekend nell’impegno tecnicamente morbido contro il Lecce al Maradona.
Il match di Champions League contro lo Young Boys oltre ad ovvi strascichi fisici e mentali, ha regalato a Simone Inzaghi l’ennesimo infortunio di questi giorni. A dare forfait in Svizzera è stato Carlos Augusto, costretto ad uscire dal campo nel secondo tempo della sfida a causa di un risentimento ai flessori della coscia sinistra. Il terzino brasiliano sarà out con la Juventus, così come è sicura l’assenza in difesa di Francesco Acerbi (elongiazione ai flessori della coscia sinistra per il centrale), e di Tajon Buchanan che è però sulla via del recupero dall’infortunio estivo alla tibia e dovrebbe tornare in gruppo a giorni.
Le maggiori preoccupazioni riguardano però le assenze a centrocampo, dove restano ancora in forte dubbio sia Kristjan Asllani che soprattutto Hakan Calhanoglu. Speranze di recupero davvero ridotte per il mediano turco, uscito per un problema agli adduttori della coscia sinistra domenica contro la Roma. Anche per lui elongiazione alla coscia. Più chance per il centrocampista albanese, out contro i giallorossi per una botta al ginocchio occorsa nell’allenamento di venerdì scorso.
Se l’ex Empoli darà garanzie fisiche è molto probabile anche che possa essere schierato titolare contro la Juventus. In caso diverso Inzaghi dovrà attingere alle forze extra di giocatori come Barella, Frattesi e Mkhitaryan, tutti titolari ieri con lo Young Boys e con il recuperato Zielinski (ieri entrato nel secondo tempo) pronto a contribuire magari anche dall’inizio per dar fiato qualcuno.