Barella o Asllani, chi stostituisce Calhanoglu? Le ultime di Inter-Juve
Manca sempre meno al big match tra Inter e Juventus e Simone Inzaghi ha poco tempo per sciogliere gli ultimi nodi. Tiene banco la questione centrocampo, Barella o Asllani: chi sostituisce Calhanoglu? Ecco che cosa filtra da Appiano e i dubbi del tecnico dei nerazzurri.
Barella o Asllani, chi sostituisce Calhanoglu? Cosa filtra
Tanti i dubbi di Simone Inzaghi in vista del derby d’Italia, tutti scaturiti paradossalmente da un recupero, ovvero quello di Asllani. Sì, perché fino a quando l’albanese era ai box, in concomitanza con l’infortunio di Calhanoglu, per il tecnico piacentino c’era poco a cui pensare in mezzo al campo.
Uno tra Zielinski e Barella doveva svolgere quella funzione e il sardo se n’è assunto la responsabilità. Ora che però il giovane centrocampista ha recuperato dalle noi fisiche Inzaghi ha più soluzioni e aumentano i ballottaggi. Proviamo ad analizzare le diverse possibilità.
La prima è quella più semplice e come dice il rasoio di Occam potrebbe essere anche quella scelta dall’allenatore: Asllani play, Barella alla sua destra e Mkhitaryan alla sua sinistra. Non è detto però che Inzaghi decida di fare affidamento su un giocatore giovane e che non ha avuto grande minutaggio nell’ultimo periodo, di conseguenza andiamo con la possibilità numero due: Barella in regia, Frattesi alla sua destra e l’armeno alla sua sinistra.
In tutto questo, però, non abbiamo ancora considerato Zielinski che potrebbe sia fare le veci di Calhanoglu che partire come interno di centrocampo. Insomma, è un vero e proprio rebus il centrocampo dell’Inter questa settimana e solo a ridosso del match scopriremo le scelte definitive.
Probabile centrocampo in Inter-Juve
Dopo aver analizzato le diverse opportunità, andiamo a scoprire qual è però la soluzione più probabile. Partiamo da un presupposto: Simone Inzaghi ha dato spesso prova di preferire l’esperienza nei big match, di conseguenza la soluzione più accreditata è quella che porta Asllani in panchina, almeno all’inizio.
In secondo luogo, il tecnico piacentino ha l’esigenza di avere un mix d’inserimenti e qualità in mezzo al campo, quindi spostando Barella a fare il play ha bisogno di Frattesi al suo fianco. Di conseguenza, il centrocampo sarebbe composto dai due azzurri e da un Mkhitaryan insostituibile.