De Rossi vola in America: incontro con i Friedkin | Torna a Roma dopo l’esonero
Daniele De Rossi ha incontrato i Friedkin in America, tutto pronto per il ritorno sulla panchina della Roma a un mese dall’esonero
La Roma ha subito una pesante sconfitta sul campo della Fiorentina nel posticipo della nona giornata di campionato. I toscani hanno rifilato ben cinque reti ai malcapitati giallorossi, incapaci di reagire al goal del vantaggio siglato in apertura da Moise Kean. Tanti gli errori fatali, dal rigore assegnato per un fallo ingenuo di Celik all’espulsione di Mario Hermoso fino alla goffa autorete di Mats Hummels.
Il centrale tedesco è entrato nell’ultima parte della gara, facendo così il proprio debutto con la maglia giallorossa ma peggiore non poteva essere. Il 36enne, finalista della scorsa Champions League con il Borussia Dortmund, era diventato un vero e proprio caso per le recenti esclusioni dall’undici iniziale.
Ivan Juric ha proposto in campo Dovbyk come unica punta dietro alla coppia formata da Paulo Dybala e da capitan Lorenzo Pellegrini ma le occasioni create sono state davvero poche e con l’unica rete che è arrivata con una conclusione dalla distanza di Koné.
Ma è la fase difensiva a fare acqua da tutte le parti e la disfatta va al di là del risultato finale. La crisi continua e adesso il tecnico croato rischia seriamente l’esonero, poco più di un mese dopo il suo arrivo nella Capitale.
Cosa succede se Juric viene esonerato, le ipotesi sul banco
Juric si gioca il posto proprio contro la sua ex squadra. Giovedì sera, all’Olimpico, nel turno infrasettimanale, la Roma affronterà il Torino di Paolo Vanoli, reduce da buone prestazioni nonostante la pesante assenza di Duvan Zapata in attacco.
Molti si chiedono cosa potrebbe succedere nel caso di un altro ribaltone in panchina e la soluzione più plausibile è il ritorno di Daniele De Rossi, che ha un contratto con la Roma in atto fino al 2027. I tifosi non hanno ancora digerito il suo addio e l’accoglienza sarebbe ottima.
I Friedkin hanno incontrato De Rossi a New York
L’ex bandiera della Roma era volato negli scorsi giorni a New York per passare del tempo insieme alla figlia. Come riporta il Corriere dello Sport, anche Dan e Ryan Friedkin sono arrivati nella Grande Mela nelle stesse ore e non si tratterebbe di una casualità.
Juric, al termine della gara contro la Fiorentina, ha certificato la rottura con lo spogliatoio con delle dichiarazioni che non lasciano spazio a interpretazioni: “Abbiamo sbagliato tutto, sia il gioco sia l’atteggiamento. Non me l’aspettavo, ci sono rimasto male, nella vita raramente ho vissuto una serata così. Sembrava che avessimo dimenticato improvvisamente 40 giorni di lavoro“.