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Oaktree, altri debiti da Zhang: deve sborsare 400 milioni | Conti disastrosi

Oaktree - foto INSTAGRAM - Interdipendenza.net

La situazione finanziare dell’Inter è sempre più complessa. Nuovo problema: altri milioni di debiti di Zhang da smaltire

Tra l’eredità che Suning lasciò ad Oaktree a maggio 2024 per il passaggio di proprietà dell’Inter, c’è anche il bond. Il titolo di credito in carico dal club nerazzurro ammonta a circa 415 milioni di euro, con scadenza fissata a febbraio 2027.

L’attuale è stato emesso in data febbraio 2022, per far fronte ad un finanziamento precedente. Il tutto è stato iniziato da Erik Thohir nel maggio del 2015, che si accordò con Goldman Sachs e Unicredit per un finanziamento da 230 milioni di euro garantito dai diritti TV e dalle sponsorizzazioni del club.

Nel dicembre del 2017, quando l’indonesiano cedette le quote totali alla famiglia Zhang, quest’ultima dovette emettere un ennesimo bond, questa volta da 300 milioni di euro con scadenza nel 2022. Non riuscendo ad estinguerlo, ne istituì uno successivo, quello odierno, la cui cifra è raddoppiata a causa degli interessi.

Un tema che la nuova proprietà statunitense dovrà cercare di risolvere quanto prima. Indubbiamente i ricavi sono nettamente aumentati rispetto al passato, frutto degli ottimi risultati ottenuti sul terreno di gioco, ma l’Inter va risanata al più presto.

Pagamenti dilazionati

Negli ultimi mesi è stato studiato nei dettagli il piano per rimborsare la somma totale al bond. L’idea è quella di dilazionarlo in 2 rate annue, una in data 30 giugno, l’altra in data 30 settembre, che vanno dai 3.5 ai 4.5 milioni di euro cadauna.

Si arriverebbe dunque ad un insieme di circa 20 milioni emessi fino a dicembre 2026, per poi dare l’ultima enorme somma da 390 milioni di euro per saldare definitivamente l’importo. L’obiettivo è non sforare il 9 febbraio 2027, così da non intaccare in un’aggiunta di interessi da 30 milioni e programmare con maggiore serenità il nuovo futuro del Biscione.

Stadio Giuseppe Meazza – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

Voglia di anticipo

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’ultimo bilancio dell’Inter è stato approvato positivamente dall’assemblea degli azionisti. Ciò grazie alla crescita esponenziale del valore totale del club ottenuta nelle ultime stagioni, che portano Oaktree a valutare con serietà di estinguere anticipatamente l’obbligazione da oltre 400 milioni di euro.

Il primo passo verso la concretizzazione di quest’idea è stato il riacquisto di una quota che ha scalato 15 milioni sul totale. La strada per pareggiare il conto è ancora lunga, ma i ricavi aumentano di stagione in stagione e la fine sembra essere sempre più vicina. Con questo andamento si libereranno prima del 2027 di questa zavorra, aumentando sia le possibilità di investimento per la rosa, sia l’appeal del club stesso per eventuali nuovi investitori.