Inter-Arsenal, le parole di Inzaghi: “Affrontiamo una delle più forti in Europa”
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Arsenal, in programma domani sera a San Siro e valida per la quarta giornata della Champions League 2024/2025.
Una settimana di fuoco per l’Inter, che culminerà domenica con lo scontro diretto in campionato contro il Napoli. Ma prima c’è da pensare alla Champions League e alla altrettando importante partita contro l’Arsenal e che potrebbe indirizzare il destino europeo dei nerazzurri, attualmente a quota 7 punti nella classifica generale dopo il pari contro il Manchester City e i successi con Stella Rossa e Young Boys. Simone Inzaghi non vuole abbassare la guardia e nonostante l’incombenza dello scontro diretto contro Conte, spera nell’impresa dei suoi uomini contro i Gunners di Arteta.
Inter-Arsenal, le parole di Inzaghi alla vigilia della sfida Champions: “Non penso al Napoli, ma sol oa domani. Affrontiamo una squadra forte. Devo valutare la condizione di tutti”
“Chiaramente noi sappiamo dove stiamo lavorando bene e non dimentichiamo che noi nelle ultime 8 partite abbiamo fatto 8 vittorie e 1 pareggio, poi ci sono anche gli iavversari con cui dobbiamo gareggiare ogni partita. Per la partita contro il Venezia ho fatto i complimenti alla squadra perché sono stati bravissimi e perchè hanno fatto quello che avevo chiesto. Una fase di possesso dove abbiamo concesso poco, e l’unico neo di domncia è stata quella di non aver chiuso la partita e non sarebbe dovuti arrivare in pieno recupero solo sull’1-0. Ora sappiamo che ci aspettano due partite difficili: la prima è l’Arsenal che è una delle squadre più forti d’Europa. Abbiamo speso molto ma cercheremo di fare due grandi partite“.
“Arnautovic non l’ho più avuto a disposizione perchè da 10 giorni un infezione all’occhio e che purtroppo fa fatica ad andare via. Dobbiamo valutare per domani, stamattina si è allenato meglio rispetto alle ultime settimane. Lui sta lavorando bene così come Correa e Taremi. Vediamo come sta Marko, Lautaro e Thuram hanno recuperato bene. Siamo a 40 ore dalla partita di domenica, domani mattina faremo un allenamento leggero e cercherà di capire quale sarà la squadra migliore da schierare“.
“Non farò un robusto turnover, io devo ragionare partita dopo partita. Purtroppo è capitato che noi abbiamo avuto tre big match di campionato contro Juve, Milan e Napoli tutte dopo una partita di Champions. Se voi vedete il calendario delle altre, solo l’Inter ha trovato una partita impegnativa. E quindi si stanno facendo delle valutazioni, prima del Venezia avevo giocatori che venivano da impegni ravvicinati ed è stata una partita dove abbiamo speso di più. I ragazzi hanno recuperato abbastanza bene, poi domani mattina cercherà di capire di mettere la formazione migliore“.
“Per noi allenatori questo nuovo format della Champions League è molto più difficile perché prima tu andavi a preparare solo tre squadre nel girone, ora bisogna ragionare su otto partite diverse. Prima dopo tre partite avevi già chiara la classifica, mentre adesso dopo tre partite non sai quanti punti ti potrebbero bastare e tutto si potrebbe decidere su un gol fatto o un gol subito. Sicuramente è affascianante e divertente, ma anche molto impegnativo e difficile“.
“Ci servirebbe vincere sia con l’Arsenal che col Napoli. Sappiamo che giochiamo contro due squadre molto forti, ma il nostro focus è sulla gara di domani. Loro sono una delle squadre migliori d’Europa ed è una squadra molto riconoscibile e con un grande allenatore come Arteta. Sono una squadra aggressivia e dinamica e che fa in maniera ottima le due fasi“.
“Teoricamente noi dovremo cercare di tenere la palla il più possibile. Sappiamo che non è semplice perché loro pressano in maniera ofensiva, e noi dovremo essere bravi a gestirla. Quando avremo il possesso dovremo avere personalità e giocare bene la palla con precisione“.
“La Premier League è un calcio molto molto affascinante e che piace a tutti gli allenatori, In passato ho avuto l’occasione di andarci sia ai tempi della Lazio che adesso all’Inter. Ma stavo bene qui e in questo momento mi piace e mi intriga. Ma in questo momento sto bene qua all’Inter, poi per quanto riguarda il futuro non ci sono certezze“.
“Sappiamo tutti come le grandi squadre reagiscono dopo una sconfitta. Ad esempio noi dopo il Derby abbiamo vinto sette partite delle ultime otto. Sicuramente loro avranno motivi di rivalsa, hanno perso col Newcastle e non è facile giocare in casa loro. Però hanno avuto molte occasioni, sappiamo che troveremo una squadra che vorrà fare una grande gara a San Siro“.
“Per quanto riguarda Thuram sta lavorando benissimo. Deve continuare così, domenica non sono stato d’accordo su alcune valutazioni sulla sua partita. Ha sbagliato alcuni gol che ci avrebbero permesso di chiuderla prima, però anche contro il Venezia lui ha giocato bene. Anche lui viene da tante partite ravvicinate. Deve continuare così perché è un grande valore aggiunto per noi“.
“Noi allenatori dobbano fare tante scelte quotidianamente e non solo durante la partita. Per quanto riguarda nei miei pensieri ora non c’è il Napoli, ma c’è solo l’Arsenal. Se ad esempio domani Bastoni sta bene, domani Bastoni gioca. Oggi non era al 100% ed era ancora un po’affaticato ma mi ha assicurato sulla sua condizione. Contro il Venezia è uscito con i crampi, oggi ha svolto solo allenamento leggero e senza parte tattica. Dovrò valutare anche per lui“.