Devi tornare in commissariato: giocatore fermato per scommesse | Riscoppia il caso in Serie A
Una nuova presunta squalifica per scommesse sta per colpire il mondo del calcio, il giocatore dovrà presentarsi in tribunale
Non sembra attenuarsi lo spettro delle scommesse sul mondo del calcio. Negli ultimi anni anche la Serie A ha dovuto fare nuovamente i conti con il problema delle giocate, con i casi che hanno coinvolto Fagioli e Tonali e che hanno rischiato di distruggere due promettenti carriere. Adesso i due centrocampisti sono tornati protagonisti in campo, certi di avere imparato la lezione e di essere grati di essere stati ben accolti al momento del loro ritorno dai tifosi e dai compagni di squadra.
La stessa accoglienza, nei loro confronti, l’ha avuta il commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti che ha convocato Fagioli per gli Europei, nonostante il suo rientro ufficiale fosse avvenuto solo nell’ultima giornata di campionato.
Tonali, invece, è il metronomo della mediana nelle fortunate quattro partite fin qua disputate in Nations League, in cui gli azzurri hanno ottenuto 10 punti e una prestigiosa vittoria al Parco dei Principi contro la Francia.
L’ex Milan ha conquistato un posto da titolare anche in Premier League, dimostrando il motivo per cui il Newcastle ha investito quasi 70 milioni per assicurarsi il costo del suo cartellino.
Il giocatore è coinvolto in un altro caso scommesse
Un altro ex Milan, che adesso milita tra le fila del West Ham, rischia una stangata per flusso anomalo di scommesse ed è Lucas Paqueta. Una situazione analoga la sta vivendo un connazionale del brasiliano che milita nel Flamengo.
Lui è Bruno Henrique, finito sotto indagine proprio per i cartellini ricevuti durante il match disputato contro il San Paolo nel novembre 2023. Proprio alla vigilia di quella partita, alcuni bookmaker hanno registrato un flusso anomalo di scommesse su un cartellino ricevuto dallo stesso Henrique.
Un flusso anomalo di scommesse ha portato all’accusa nei confronti del calciatore
Le agenzie hanno allertato le forze dell’ordine, insospettite per l’elevato denaro investito, movimenti che provenivano da Belo Horizonte, città natale del calciatore, oltre al fatto che quattro account si sarebbero registrati il giorno prima del match, scommettendo sull’ammonizione di Henrique.
Per far luce su questi movimenti sospetti, gli inquirenti hanno effettuato una perquisizione a casa del calciatore, prelevando un pc e uno smartphone. La sua attuale squadra e l’agente non hanno commentato la vicenda, in attesa che la giustizia faccia il suo corso.