Home » Inzaghi lo perde per la Premier: 50 milioni cash | Il titolare ha detto sì

Inzaghi lo perde per la Premier: 50 milioni cash | Il titolare ha detto sì

Simone Inzaghi - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net

Inzaghi perde una pedina fondamentale della rosa nerazzurra: c’è la volontà del calciatore, direzione Premier League

L’Inter di Simone Inzaghi trionfa nella magica notte di San Siro. L’Arsenal di Mikel Arteta non è riuscita in alcun modo a strappare un punto ai rivali, così solidi difensivamente da chiudere la porta inviolata per la quarta gara consecutiva in UEFA Champions League.

I nerazzurri salgono a 10 pt in classifica nella massima competizione europea per club a girone unico, grazie al successo per 1-0 con rete di Hakan Calhanoglu dal dischetto. Il turco si conferma una sentenza dagli 11 metri con 19 rigori trasformati su 19 da quando veste la maglia del Biscione.

Da quel momento, unione e compattezza. L’unico obiettivo era quello di portare i 3 pt a casa contro un avversario forte e ci sono riusciti. Dopo aver intimorito Pep Guardiola, il tecnico piacentino è riuscito a battere uno dei suoi discepoli, in una gara giocata con assoluta personalità.

La squadra si dimostra sempre più affamata e desiderosa di arrivare alle fasi finali della competizione. La prematura uscita agli ottavi della scorsa stagione non è stata per nulla digerita: c’è voglia di ritornare in finale come 2 anni fa, magari con un esito diverso.

Resistenza difensiva

Il ritorno dal primo minuto di gioco del regista turco è stato fondamentale per la rete del vantaggio e per ritrovare fluidità nella costruzione della manovra. Per quanto la sua prova sia stata straordinaria, il merito va però dato alla retroguardia difensiva, capace di resistere agli affondi dei Gunners.

Il pacchetto difensivo formato da Stefan De Vrij, Benjamin Pavard e Yann Bisseck è stato praticamente perfetto. Nonostante l’Arsenal abbia provato ad affondare i suoi artigli tramite i calci piazzati e le imbucate, il trio non ha battuto ciglio, resistendo fino al triplice fischio. Un rischio non da poco, ma alla lunga, la resistenza ha data i suoi frutti.

Yann Bisseck – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

Sirene inglesi

Il tedesco è stato il più decisivo tra tutti. Si è rivelato fondamentale in un paio di occasioni, nonostante abbia giocato con un’infiltrazione per problemi alla costola, meritandosi appieno gli elogi di Inzaghi. A mezzanotte inoltrata si è di fatti presentato dinanzi i giornalisti con una borsa di ghiaccio, curiosi, date le voci di mercato, di quello che sarà il suo imminente futuro.

Si vocifera che il club gli abbia presentato un prolungamento contrattuale con adeguamento all’ingaggio fino al 2029 ma occhio ai club esteri, che puntano fortemente su di lui. In particolare ci sono le società di Premier League, che hanno già provato a strapparlo dai nerazzurri la scorsa estate, senza successo nonostante l’offerta presentata di 30 milioni di euro. Gli inglesi non intendono mollare la presa, con l’idea di arrivare ad una cifra compresa tra i 40 ed i 50 milioni di euro, che senza dubbio farebbe vacillare i Campioni d’Italia a tal punto da lasciarlo partire in direzione Inghilterra.