Frasi razziste al compagno: un anno di squalifica ufficiale | Scandalo in serie A
Il giocatore è stato squalificato, fuori per un anno a causa di frasi razziste nei confronti di un compagno di squadra, ecco di chi si tratta
Il razzismo è ancora una piaga nel mondo del calcio. I tifosi si rendono spesso protagonisti di insulti nei confronti di giocatori, con i club che rischiano anche delle sanzioni per i pessimi comportamenti dei loro supporter. Capita, a volte, che anche in campo avvengano degli episodi di tal senso. Lo scorso anno è capitato ad Acerbi, accusato e poi assolto per una frase irrispettosa nei confronti di Juan Jesus.
Un fatto analogo è capitato in Premier League e ha coinvolto un ex serie A. Il protagonista ha indossato, infatti, la maglia della Juventus prima di trasferirsi in Inghilterra.
La federazione ha deciso di infliggere una pesante squalifica nei suoi confronti, tanto che potrà tornare in campo solo il prossimo anno.
Dovrà stare fuori per sette partite, costringendo l’allenatore a correre ai ripari. Un’assenza che rischia di incidere anche sul rendimento del club.
L’accusa di razzismo e la squalifica, periodo da dimenticare per l’ex Juventus
L’accaduto riguarda un commento su un compagno di squadra, con le sue parole che hanno scatenato il caos e costretto la FA a prendere dei severi provvedimenti.
La vittima è Heung-min Son mentre ad essere squalficato è Bentancur. Il centrocampista, in forza al Tottenham, durante una comparsata nella tv uruguaina, ha risposto alla domanda dell’intervistatore che aveva chiesto la maglia di Son così: “Puoi prendere la maglia del cugino, perché sembrano tutti uguali“.
Le scuse non bastano, arriva la maxi squalifica, starà fuori fino al 2025
Bentancur si è scusato con l’attaccante sudcoreano, ma la situazione è degenerata, con una sanzione che è stata conseguenza delle polemiche. L’episodio è avvenuto la scorsa primavera ma già a giugno c’era stato un primo chiarimento.
Lo stesso Son ha spiegato che per lui Bentancur aveva sbagliato, ma allo stesso tempo non ci fosse l’intenzione di offenderlo ma questo non è bastato per placare gli animi: “Ho parlato con Rodrigo Bentancur. Ha sbagliato, lo sa e si è scusato. Lolo non intenderebbe mai dire intenzionalmente qualcosa di offensivo. Siamo fratelli e non è cambiato assolutamente nulla. Abbiamo superato tutto questo, siamo uniti e torneremo insieme nel pre-campionato per lottare per il nostro club“.