“Contento di avere cambiato”: il bianconero parla già da ex | Ha accettato la nuova offerta
Terremoto in casa Juventus, sono arrivate delle dichiarazioni totalmente inaspettate: il calciatore parla già come se fosse un ex
Per la felicità dei tifosi, la terza sosta per le Nazionali è terminata ed il campionato non avrà interruzioni fino al mese di febbraio. Le squadre sono in attesa che tornino i propri calciatori impegnati nelle competizioni internazionali, per dar via agli ultimi allenamenti prima della nuova giornata di Serie A.
Tra queste c’è la Juventus di Thiago Motta, che affronterà a San Siro, precisamente sabato alle ore 18, il Milan di Paulo Fonseca. Un match tutt’altro che semplice, perchè incontra una squadra che non riesce a trovare continuità ma che si esalta nei big match, così com’è accaduto contro l’Inter di Simone Inzaghi ed il Real Madrid di Ancelotti.
La gara tra la squadra italiana con più Scudetti conquistati e quella con più Champions League vinte è un vero e proprio classico del calcio italiano. Oltre al suo blasone, è fondamentale per la classifica, con i bianconeri che bramano la vetta ed i rossoneri che devono assolutamente recuperare terreno.
Il Diavolo si presenterà probabilmente con un centrocampo rinnovato, mentre la Vecchia Signora dovrà trovare il modo di sostituire la sua punta di diamante, Dusan Vlahovic. Il serbo sarà assente dopo essersi infortunato al flessore contro la Danimarca, con Motta che spera di riaverlo per la quinta giornata di Champions League contro l’Aston Villa.
Dichiarazioni forti
L’ambiente bianconero è stato scosso proprio dalle sue dichiarazioni. L’ex Fiorentina, al termine della partita giocata, si è esposto pubblicamente in merito alla sua collocazione tattica in campo e sui compiti che gli vengono assegnati dai suoi allenatori.
Il tutto a sfavore dell’ italo-brasiliano, che a detta del classe 2000, non gli fa esaltare le sue caratteristiche giocando come punta unica. Ha sottolineato che preferirebbe avere un compagno di reparto con cui anche dividersi gli incarichi difensivi, così da non arrivare stanco in fase di finalizzazione.
Segnali di addio
Parole che non fanno altro che raffreddare ancor di più i rapporti tra le parti e che sono arrivate anche da un altro compagno di squadra, aizzando ancor di più il polverone mediatico. Si tratta di Tiago Djalò, ceduto in prestito la scorsa estate al Porto dopo una mezza stagione in anonimato, tornando in patria, dove aveva già vestito la maglia dello Sporting Lisbona.
Fino ad ora il portghese ha disputato 6 partite tra campionato e coppa, segnando anche 2 reti. Al termine della gara contro la Croazia, terminata per 1-1, è intervenuto ai microfoni, dimostrandosi al settimo cielo per il debutto con la squadra lusitana ma dando anche una pesante stoccata ai bianconeri:“Non voglio sembrare arrogante, penso che posso fare meglio e ci riuscirò. Sono felice di essere qui dopo tutto quello che è successo finora nella mia carriera”.