“Me l’ha detto in spiaggia”: così è iniziato il rapporto con Conte | Rivelazione segreta
Clamoroso retroscena dell’uomo di fiducia di Antonio Conte. Ecco come è iniziato il rapporto lavorativo con il tecnico
Anche a Napoli il tecnico Antonio Conte sta dimostrando di essere un vincente. La strada che porta alla fine del campionato è ancora molto lunga, ma con il team azzurro si trova attualmente in prima posizione.
Una vera e propria impresa se si pensa alla passata stagione quando i campani chiusero in classifica con un deludente decimo posto. Soprattutto pensare che, l’anno prima, avevano vinto il loro terzo scudetto della storia.
Non è affatto un mistero che Conte sia un “maniaco” del lavoro. Vuole che il tutto, attorno ai suoi calciatori e non solo, sia perfetto. Dall’allenamento fino all’alimentazione, passando anche per altro.
Lo sa fin troppo bene uno dei suoi stretti collaboratori di fiducia che ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di “Radio CRC“, ovvero l’emittente ufficiale del Calcio Napoli.
Conte, il segreto per essere un vincente: la rivelazione del suo collaboratore
I suoi calciatori devono assolutamente essere sempre in forma per farsi trovare pronti, come dei guerrieri, in campo. Ed è per questo motivo che il manager salentino ha deciso di affidare al personal trainer ed educatore alimentare della società azzurra, Tiberio Ancora. Quest’ultimo ha rivelato alcuni curiosi aneddoti riguardanti il lavoro del tecnico che svolge ogni giorno nel centro sportivo di Castelvolturno.
“La sua ultima partita con il Lecce la giocava contro il Messina. La ricordo bene visto che ci giocavo io. Poi si trasferì alla Juventus. Siamo sempre stati amici, ma non ci siamo mai frequentati. Quando ho intrapreso la mia strada lui si è sempre interessato ai miei movimenti. Quasi 20 anni fa mi incontrò al mare e mi propose di collaborare con lui. All’epoca dei fatti era una visione sconosciuta quella del mio ruolo all’interno della squadra“.
La rivelazione del pt su Conte: “E’ un punto di riferimento per me”
Dal punto di vista professionale la figura di Conte è importante per Ancora. Tanto è vero che lo considera un vero e proprio punto di riferimento. “Il suo essere maniacale nei dettagli lo rende uno dei migliori al mondo. Riesce ad avere una visione a cui gli altri suoi colleghi arrivano sempre dopo“.
Per quanto riguarda il livello umano il discorso è uguale: “Ci tengo molto a lui. E’ una persona umile, sempre disponibile e simpatica. Soprattutto fuori dal campo capisci quanto sia cordiale e socievole. Gli voglio bene, per lui mi butterei nel fuoco“.