L’Inter deve affrontare un ulteriore problema in difesa a causa dell’infortunio di Francesco Acerbi. Il centrale si è fermato nei primi minuti della vittoria per 5-0 contro il Verona al Bentegodi, l’unico neo in una serata perfetta per i nerazzurri. Gli esami hanno evidenziato un’elongazione al bicipite femorale destro. Acerbi sarà monitorato quotidianamente, ma i tempi di recupero restano incerti.
Sicuramente Acerbi non sarà disponibile per la sfida di Champions contro il Lipsia, in programma domani, 16 novembre. Inzaghi spera di riaverlo in campo per la partita contro la Fiorentina del 1° dicembre, o al più tardi per il match contro il Parma del 6 dicembre.
Ma l’esperienza di un problema analogo, avuto ad ottobre contro la Roma (seppur all’altra coscia), rende la situazione delicata.
Nel match contro il Verona, Simone Inzaghi ha sostituito Acerbi con Stefan de Vrij, che potrebbe essere la prima opzione anche per i prossimi impegni. L’olandese ha fornito una solida prestazione al Bentegodi, coronata anche da un gol, e offre garanzie sia in fase difensiva sia nell’impostazione del gioco. In alternativa, Inzaghi potrebbe adattare Alessandro Bastoni o Yann Bisseck al ruolo centrale, spostando Benjamin Pavard come braccetto di destra nella linea a tre.
La versatilità del reparto difensivo, rafforzato dagli arrivi estivi, dovrebbe consentire all’Inter di reggere l’assenza di Acerbi senza intaccare l’equilibrio della squadra. La sua esperienza e leadership resteranno fondamentali per il prosieguo della stagione, specialmente in una fase così intensa tra campionato e Champions League.