Cattive notizie in casa nerazzurra sul fronte infortuni, con l’Inter che dovrà fare a meno per circa un mese di Benjamin Pavard. Il difensore francese ha rimediato una distrazione muscolare alla coscia destra nel match di Champions col Lipsia e potrebbe rientrare solo all’inizio del nuovo anno.
L’Inter si prepara all’importante match in programma domenica contro la Fiorentina in campionato, a tenere banco tra i nerazzurri e la possibile emergenza in difesa per la sfida alla squadra Viola. Dopo l’infortunio di Francesco Acerbi, con il centrale italiano vittima di un’elongiazione ai flessori della coscia sinistra nella partita contro il Verona in campionato dello scorso sabato, i nerazzurri devono rinunciare anche a Pavard dopo il problema muscolare occorso in Champions League.
In vista della trasferta del Franchi c’è qualche speranza di recuperare almeno per la panchina Acerbi, mentre Pavard dovrà stare fermo ai box almerno per un mese. Come detto distrazione muscolare al bicipite femorale della coscia destra per il francese, che a questo punto dovrebbe recuperare tra fine dicembre e i primi di gennaio del 2025.
Una perdita non da poco per l’Inter e per Simone Inzaghi, che a vedere il calendario dei prossimi impegni nerazzurri non potrà contare su Pavard per almeno sette partite e con il centrale transalpino che non sarà a disposizione contro Fiorentina, Parma, Bayer Leverkusen (in Champions League), Lazio, Udinese (in Coppa Italia), Como e Cagliari. Un totale di sette partite, con Pavard che andrà a mancare tutto il mese di dicembre e sfide in tutte le competizioni.
Un KO che non ci voleva visto i tanti e ravvicinati impegni dell’Inter, che potrebbe ritrovare Pavard solo nel 2025 e giusto in tempo per la semifinale della Supercoppa Italiana in programma il prossimo 2 gennaio in Arabia Saudita contro l’Atalanta. Fortunatamente nella rosa nerazzurra non mancano le alternative in quello slot di campo, dove la cosa più ipotizzabile ad ora è un ancora maggior utilizzo da parte di Yann-Aurel Bisseck come difensore di centro destra.
Possibile conquista della titolarità per il tedesco classe 2002, che potrebbe alternarsi con l’adattabilità tattica di Matteo Darmian e con il giocatore italiano che tornerebbe a giocare da braccetto di destra come nella stagione 2022/2023. Da non dimenticare poi che all’occorrenza ci sarebbe anche Stefan de Vrij, che spesso con l’Olanda ha agito in quella posizione. L’arretramento di Darmian poi apre porte della prima squadra e minutaggio a Tajon Buchanan, con l’esterno canadese che diventerebbe di fatto la prima alternativa come quinto di destra a Denzel Dumfries.