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Calciomercato Inter, Ricci può saltare: Cairo lo dà allo storico nemico

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Calciomercato Inter, Ricci può saltare: Cairo lo dà allo storico nemico (LaPresse) - interdipendenza.net

Calciomercato Inter – Samuele Ricci potrebbe restare un perno del Torino per tutta la prossima stagione. Il presidente Urbano Cairo è deciso a resistere agli assalti delle big italiane ed europee, bloccando ogni trattativa almeno fino a giugno.

Il talento classe 2001 è finito nel mirino di club come Inter, Milan e Napoli, oltre ai campioni d’Inghilterra del Manchester City. Secondo quanto riportato dalle ultime indiscrezioni di mercato, i Citizens sarebbero pronti a mettere sul tavolo un’offerta da 35-40 milioni di euro già a gennaio ma, a sorpresa, ad essere in vantaggio nella trattativa è la rivale dell’Inter.

Urbano Cairo ha ribadito la volontà di trattenere il centrocampista, soprattutto dopo gli importanti addii di Buongiorno e Bellanova. Per il presidente del Torino, Ricci è incedibile almeno fino al termine della stagione.

Calciomercato Inter, Ricci è gioiello anche per l’Inter

In Serie A, l’Inter ha individuato in Ricci il possibile erede di Hakan Calhanoglu nel ruolo di regista. La dirigenza nerazzurra continua a monitorare la situazione, ma dovrà fare i conti con la concorrenza del Milan, che sembrerebbe in vantaggio nella corsa per il centrocampista piemontese.

Secondo il giornalista Fabio Ravezzani, i rossoneri sarebbero vicini a chiudere l’operazione, con il Torino già pronto a sostituirlo con Simone Prati del Cagliari. Un’anticipazione di mercato che aggiunge ulteriore pepe alla vicenda.

Ricci, un punto fermo per Juric

Sotto la guida di Ivan Juric, Samuele Ricci si è imposto come uno dei centrocampisti più promettenti del calcio italiano. Il suo rendimento non è passato inosservato nemmeno a Luciano Spalletti, che lo ha già inserito con continuità nelle rotazioni della Nazionale italiana.

A soli 22 anni, Ricci rappresenta il futuro del calcio italiano e un pezzo pregiato del mercato. Ma, per ora, il Torino non intende privarsene, consapevole dell’importanza del giocatore per il progetto tecnico.