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Altro malore in campo: portato il defibrillatore | Morto mentre riceveva le cure

Lutto nel mondo del calcio - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Lutto nel mondo del calcio - Foto Lapresse - Interdipendenza.net

Una domenica tragica per il calcio italiano, il defibrillatore non è bastato per salvargli la vita, i tifosi in lutto per una morte improvvisa

L’ultima giornata di campionato ha visto come episodio cardine ciò che è successo a Firenze. C’era grande attesa per lo scontro al vertice tra i toscani e l’Inter, entrambi a un punto di distanza dal Napoli capolista e desiderosi di proseguire una striscia importante di risultati positivi. Dopo 17′ il match è stato sospeso per un evento inaspettato che ha visto coinvolto il giovane centrocampista dei padroni di casa Edoardo Bove.

Ha avuto un malore, si è accasciato a terra e i tempestivi soccorsi hanno consentito lui di essere ricoverato d’urgenza in terapia intensiva all’ospedale Careggi. Ore di apprensione per tutti gli appassionati del calcio italiano.

Dopo i primi comunicati è emerso che il giocatore non ha avuto né un infarto né un’emorragia cerebrale ma un arresto cardiocircolatorio. L’azzurro non è in pericolo di vita ed è stato estubato dopo la notte. Apparso lucido, ha risposto alle domande e avrebbe chiesto ai giocatori di scendere in campo domani per gli ottavi di finale di Coppa Italia contro l’Empoli.

Nel referto medico si specifica che il giocatore aveva livelli di potassio basso nel sangue ed era stato defibrillato in ambulanza ed è stata segnalata una contusione al torace, dettata da un colpo ricevuto pochi istanti prima di accasciarsi in uno scontro di gioco con Dumfries, anche se non è detto che ci sia una correlazione diretta.

Tragedia in campionato, non c’è stato niente da fare

L’esito è stato decisamente meno fortunato nella provincia di Rovigo, durante la gara che ha visto di fronte Cjarlins Muzane e Adriese, valida per il girone C di serie D.

Al 24′ del secondo tempo con la partita bloccata sulla 0-0, Sante Longato, direttore generale della squadra del Polesine, ha accusato un malore in tribuna.

Sante Longato - Foto Instagram - Interdipendenza.net
Sante Longato – Foto Instagram – Interdipendenza.net

L’intervento dei soccorritori è stato inutile, è morto sul colpo

Nonostante il pronto soccorso con il defibrillatore, la situazione è apparsa fin da subito disperata, tanto che il povero Longato è deceduto nel giro di pochissimo tempo.

Classe 1952, Sante Longato era un persona molto conosciuta in tutto il panorama del calcio regionale, legando indossolubilmente la sua vita ai colori granata dell’Adriese, prima da giocatore negli anni ’70 e poi da dirigente.