Il Campione d’Europa muore giovanissimo: calcio sconvolto | Lutto terribile in campionato

Un terribile lutto ha colpito, nelle ultime ore, il mondo del calcio: se ne è andato giovanissimo, tutti in lacrime 

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata una di quelle notizie che mai nessuno avrebbe voluto dare e che, allo stesso tempo, sconvolge il mondo del calcio. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che se ne è andata una vera e propria figura storica di questo sport.

L’annuncio è stato comunicato da più fonti e media sportivi, oltre ai club in cui ha militato. La sua scomparsa ha lasciato un senso di vuoto, stupore e commozione a tutti i tifosi e gli amanti del calcio che lo hanno potuto ammirare sia in campo che fuori dal terreno di gioco.

A dare, per primo, la notizia il suo ex compagno di squadra e grande amico che ha annunciato il suo addio. Il suo cuore ha smesso di battere all’ospedale militare centrale.

Secondo quanto riportato da più fonti sembra che negli ultimi anni l’ex calciatore stesse soffrendo di alcuni problemi di salute. Poi l’operazione, a cuore aperto, di pochi mesi fa. Le sue condizioni sono andate a peggiorare fino a quando non è stata data la notizia della sua morte.

Lutto nel mondo del calcio, se ne va un vero e proprio campione

Il mondo del calcio piange la scomparsa di Helmut Duckadam. Un nome che entra, di diritto, nel cuore dei tifosi della Steaua Bucarest e di tutti coloro che hanno inseguito il sogno di diventare un portiere proprio come lui. Il suo cuore ha smesso di battere all’età di 65 anni. Considerato un vero e proprio eroe per la squadra rumena, soprattutto nella finale dei Coppa dei Campioni della stagione 1985-86.

In quella occasione riuscì a neutralizzare ben quattro tiri di rigore dei blaugrana. Consegnando, di conseguenza, l’ambita coppa alla sua squadra. Considerato, all’epoca, un ottimo estremo difensore con riflessi eccezionali, il 65enne stava combattendo da tempo contro un brutto male. Condizioni che sono andate a peggiorare con il passare dei giorni fino a quando non è stata annunciata la notizia della sua scomparsa.

Addio allo storico portiere, parò quattro rigori in finale

Tanto è vero che il suo record è stato inserito nei Guinness dei Primati. A dare il triste annuncio ci ha pensato l’ex collega Marcel Puscas. Lo ha fatto con un post, commovente, pubblicato su Instagram in cui lo ha salutato e ringraziato per tutto quello che è riuscito a dare al mondo del calcio.

Oltre alla Coppa dei Campioni con il club rumeno ha conquistato ben due titoli in campionato (1985 e 1986). Negli ultimi anni ha dovuto affrontare diversi problemi di salute. Poi l’operazione, a cuore aperto, nel mese di settembre ed il decesso avvenuto nelle ultime ore.