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Malore in campo, è arresto cardiaco: gli salva la vita il compagno con il massaggio | Le immagini

Ambulanza - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net

Ennesimo malore sul campo da gioco, il calciatore ha avuto un arresto cardiaco: è stato salvato dai compagni

Che si sbrighi a terminare 2024, perchè così non se ne può più. Nelle ultime ore è uscita un’altra notizia che ha fatto gelare il sangue agli appassionati del mondo dello sport: è stato registrato l’ennesimo malore sul campo da gioco.

A volte il destino è proprio crudele. Tanta dedizione, passione e sacrifici fatti per calcare i migliori palcoscenici mondiali, per poi vedere sfumare il proprio sogno nell’esatto momento in cui si avvera. Una ironica e dolente coincidenza della vita.

Fa ancora più rabbia sapere che non è l’unico delle ultime settimane. Prima Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, fortunatamente adesso in ottime condizioni, poi Alessandro Borghi, centrocampista dell’ASD Modenese, che purtroppo non ce l’ha fatta.

Degli eventi totalmente inaspettati, dato che i calciatori vengono costantemente controllati, che rappresentano un vero e proprio shock. E fanno ancora più male se parliamo di giovani, che non hanno solamente la loro carriera professionistica davanti ma tutta la loro vita.

Tanta paura

L’accaduto è avvenuto durante la partita tra la Polisportiva Noci ed il Nick Calcio Bari, valevole per il campionato allievi provinciali U17 di Bari. In seguito ad un irruente scontro di gioco, un calciatore della squadra di casa ha avuto un arresto respiratorio.

Tantissima paura tra i presenti e tra i tifosi presenti sugli spalti, tranne di uno di questi, che con sangue freddo è riuscito ad intervenire tempestivamente. Ha soccorso il ragazzo e gli ha salvato la vita, evitando un’altra tragedia sociale e sportiva.

Soccorsi – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

Cambiare le regole

Il ragazzo è stato successivamente trasportato in Ospedale grazie all’arrivo dei soccorsi e dell’Ambulanza e sembra essere in condizioni stabili. Tutto è bene quel che finisce bene ma l’episodio ha aizzato una forte polemica, iniziata da un suo compagno di squadra. Ci ha tenuto a lanciare un messaggio al sistema che gestisce i campionati dilettantistici, facendoli riflettere sulla salvaguardia della salute di chi scende in campo.

Sui propri profili social ha scritto: “Scrivo questo messaggio perché non avevamo l’ambulanza in campo e menomale che un genitore sulle tribune è un medico e ha potuto salvare il ragazzo.
Scrivo questo messaggio solo per poter incentivare tutte le società a livello dilettantistico di poter mettere un ambulanza a bordo campo visto che l’ambulanza è arrivata dopo 20 minuti dall’episodio, se non ci fosse stato quel genitore ora non so il nostro Paolo dove poteva stare”
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