Lautaro non brilla, Taremi non incide: ora l’attacco dell’Inter diventa un fattore
In Europa l’attacco dell’Inter non riesce a incidere e Lautaro Martinez continua a deludere le aspettative. Che cosa sta succedendo al reparto offensivo dei nerazzurri?
Lautaro continua a deludere, Taremi non ingrana: il punto
Sembrano lontanissimi i tempi in cui Lautaro Martinez decideva praticamente ogni partita a suon di gol, assist e grandi giocate. Nelle ultime settimane sembrava essere in ripresa e la sua latitanza nel tabellino dei marcatori non era un problema dato che a bucare la rete ci pensavano gli altri.
Ci sono però alcune partite dove il campione deve uscire allo scoperto e decidere il match, soprattutto in competizioni come la Champions League in cui la caratura degli avversari è di norma superiore rispetto al campionato.
Ieri l’argentino è entrato a gara in corso con l’obiettivo di dare nuova linfa al fronte offensivo nerazzurro, ma la sua prova è stata insufficiente. Taremi ha invece giocato dall’inizio, come sempre del resto in Europa, ma ancora una volta ha deluso le aspettative.
Se non si contano le 4 reti messe a segno nella gara d’esordio contro la Stella Rossa, squadra comunque abbordabile, in totale sono 3 i gol segnati nelle altre 5 partite. Un bottino piuttosto magro che fa inevitabilmente riflettere.
Thuram non basta, Arnautovic e Correa non pervenuti
In Champions League la difesa non può risolvere le partite e le assenze di Pavard e di Acerbi si fanno sentire. C’è bisogno che anche l’attacco faccia la sua parte e il solo Thuram in avanti non basta più. La verità è che in questo momento Simone Inzaghi non riesce a trovare in casa delle valide alternative a Lautaro che non si trova in un gran periodo.
Oltre a Taremi, l’Inter può contare su Arnautovic e Correa, due giocatori che sembrano in procinto di salutare. Si potrà arrivare così solo fino al termine della stagione, dopodiché Marotta dovrà fare le valutazioni in vista del mercato.