Marotta lo manda in serie B: retrocesso per un anno, contratto pronto per la prossima stagione
Beppe Marotta ha deciso di spedirlo a giocare nella serie cadetta, potrà crescere e poi tornare in nerazzurro, ecco il piano del direttore interista
L’Inter continua a guardare al futuro, con un ringiovanimento progressivo dell’organico che la nuova proprietà americana degli Oaktree ha imposto alla dirigenza, con una rosa che ha molti giocatori d’esperienza che, nel giro di poco tempo, dovrebbero lasciare spazio a profili più giovani che Simone Inzaghi avrà il compito di fare esprimere al massimo, consentendone la maturazione definitiva.
Beppe Marotta si è specializzato negli ultimi anni in acquisti a costo zero che erano un usato sicuro che avrebbe fornito subito un contributo importante ma la volontà del nuovo ciclo dei nerazzurri dovrà caratterizzarsi per l’ingaggio di giocatori scovati in giro per l’Europa, scommesse su cui puntare.
Il settore giovanile ha lanciato di recente diversi talenti che sono stati mandati a giocare tra Serie A e B, con la possibilità di trovare più spazio per crescere. Inzaghi ne ha testati alcuni nel corso della preparazione di quest’estate ma non ha ritenuto nessuno meritevole di aggregarsi allo spogliatoio.
Una chance potrebbe averla un centravanti che sta segnando con regolarità a La Spezia, dopo essere tornato in campo sul finire della scorsa stagione, falcidiata da un grave infortunio, e che sta contribuendo all’ottima stagione dei liguri, in corsa per la promozione.
Marotta e Inzaghi stanno pensando di dare una chance al giovane bomber
Lui è Pio Esposito, autore di otto reti in 14 presenze, una media importante che sta convincendo Marotta a puntare su di lui. Il classe 2005 è in prestito, la dirigenza è in contatto costante con lui e ha mantenuto i rapporti pure con la famiglia della punta.
Beppe Marotta ha le idee chiare, sa che il giocatore ha delle potenzialità enormi e che potrebbe diventare un degno vice di capitan Lautaro Martinez.
L’eccezione alla regola in casa Inter, il talento della cantera è pronto per il salto in prima squadra
Secondo La Gazzetta dello Sport il piano è già stabilito. L’Inter vorrebbe prolungare di un altro anno il prestito del giocatore, soprattutto nel caso in cui lo Spezia dovesse andare in Serie A, per poi inserirlo in pianta stabile in prima squadra dalla stagione 2026-27.
Sarebbe uno dei pochi casi, negli ultimi anni, di un giocatore cresciuto nella cantera nerazzurra a diventare protagonista anche con l’Inter dei grandi.