Rigore revocato dopo le minacce: arbitro sotto inchiesta | “Il match si deve rigiocare”
Il direttore di gara ha cambiato improvvisamente la sua decisione sul calcio di rigore: inchiesta aperta, il match andrà rigiocato
La figura più discussa all’interno di una partita di calcio è indubbiamente l’arbitro. Questo perchè il direttore di gara prenderà sempre decisioni a favore di una parte e a sfavore dell’altra, rendendo impossibile metter d’accordo tutti.
Sembra facile ma non lo è. Gli uomini con il fischietto devono essere più che attenti per tutta la durata della gara avendo in mano il potere decisionale. Serve davvero avere sangue freddo, anche e soprattutto quando devono essere placati gli animi dei calciatori.
Il problema nasce nel momento in cui una sua scelta è errata. Nel corso degli anni sono tante le tecnologie che sono venute in aiuto al loro ruolo, tra cui il Var e la Goal Line Technology, ma essere perfetti è praticamente impossibile.
Errare è umano, non sono dei robot. È pur vero che un loro sbaglio può seriamente condizionare le sorti di una partita ma non si può fare altrimenti. Vanno capite sia le squadre che gli arbitri; resta però che quando sbagliano le prime, il tutto va nel dimenticatoio, quando accade ai secondi, vengono bersagliati per anni.
Continuo giudizio
Il loro operato nei campi da gioco viene costantemente discusso, soprattutto negli ultimi anni nei quali sembra che la percentuale d’errore sia notevolmente aumentata. Ciò avviene in tutti i campionati, dai massimi palcoscenici alle leghe provinciali, senza alcuna distinzione.
Ed è proprio accaduto un episodio in Eccellenza Laziale. Si affrontavano la Romulea contro l’Aurielianticaurelio, partita in cui è accaduto un episodio scioccante, che ha lasciato interdetti sia i calciatori in campo che i tifosi sugli spalti.
Cambio di decisione
Al 75‘ di gioco, il direttore di gara ha espulso un calciatore della squadra ospite, con conseguente contestazione da parte della squadra rimasta in 10 uomini. Dopo essersi confrontato con i propri assistenti ha assegnato un calcio di rigore ai locali, cambiando però immediatamente idea poco dopo.
Dopo esser stato accerchiato dai calciatori dell’Aurelianticaurelio ha assegnato un calcio di punizione a favore degli ospiti, stravolgendo totalmente la sua decisione iniziale. La Romulea ha immediatamente fatta ricorso al termine della gara, chiedendone la ripetizione e la risposta del Giudice Sportivo non è tardata ad arrivare. Dato che quest’ultimo esclude che ci siano state azioni che abbiano fatto vacillare la discrezionalità dell’arbitro, la gara non sarà ripetuta e si confermerà il risultato finale di 1-1.