“Metodo proibito” | Arriva la sentenza sul caso doping: mondo del tennis nel caos
“Metodo proibito”, arriva la sentenza definitiva sul caso doping: il mondo del tennis è nel caos più totale
Il 2024, per il mondo del tennis, sta per giungere alla conclusione. Gli occhi sono tutti puntati in vista del prossimo ed imminente impegno del nuovo anno: quello degli “Australian Open” dove il nostro Jannik Sinner proverà a confermare il titolo ottenuto proprio quest’anno.
Allo stesso tempo, però, non sarà affatto facile visto che i colleghi e rivali di sempre gli daranno del filo da torcere. Non è semplice nemmeno quello che si sta vivendo, proprio nelle ultime ore, nell’ambiente tennistico in merito alle notizie che arrivano.
Le stesse che riguardano il caso doping e, di conseguenza, la definitiva sentenza. Gli appassionati, addetti ai lavori e molti altri ancora davvero fanno fatica a credere agli ultimi aggiornamenti che arrivano.
Non si sta parlando d’altro se non della punizione che ha ricevuto l’atleta. L’annuncio dell’International Tennis Integrity Agency non lascia spazio ad alcun tipo di dubbio.
Tennis, nuovo caso doping scuote il mondo sportivo: c’è l’ufficialità
Un nuovo caso doping scuote il mondo del tennis, ovvero quello che vede come assoluto protagonista Max Purcell. Quest’ultimo, vincitore di due titoli Slam nel doppio, è stato trovato positivo al controllo antidoping per aver utilizzato un “metodo proibito“. L’atleta australiano è stato sospeso, in maniera provvisoria, per aver violato tutte le norme antidoping. Una pessima notizia in vista degli Australian Open, manifestazione a cui non prenderà assolutamente parte.
La conferma arriva direttamente dallo stesso 26enne (numero 12 al mondo nel doppio) che ha ammesso di aver utilizzato un “metodo proibito”. Tanto da chiedere anche una sospensione provvisoria lo scorso 10 dicembre. L’Itia, di conseguenza, non ha voluto rivelare altri dettagli in merito a questa vicenda. Stop che, a dire il vero, è scattato lo scorso 12 dicembre. Ovviamente si è in attesa delle conclusioni delle indagini e di una possibile sanzione per l’australiano.
Nuovo caso doping, utilizzato “metodo proibito”: atleta in guai seri
A Wimbledon, di due anni fa, il 26enne ha vinto (insieme al connazionale Matt Ebden) il prestigioso torneo. Nel 2023 ha vinto gli US Open insieme a Jordan Thompson. Nel frattempo anche la Federazione australiana ha voluto esprimere un proprio pensiero in merito a questa vicenda. In particolar modo si è soffermata sulla sospensione del suo atleta, affermando che non era legata all’uso di un prodotto dopante ma di un “metodo proibito”.
Le ultime notizie hanno “devastato” Purcell. Come confermato dallo stesso atleta. Da qualche settimana gli è stato vietato di giocare, allenarsi oppure solo presenziare a qualche evento tennistico. All’Itia ha affermato di aver “ricevuto inconsapevolmente un’infusione endovenosa di vitamine oltre il limite consentito di 100 ml”. Su Instagram, in conclusione, afferma di essere un atleta che ha sempre rispettato le regole per la Wada.