“Sono ubriachi all’allenamento” | Messi fuori rosa: cessione entro dicembre in serie A
“Sono ubriachi all’allenamento”, due calciatori messi fuori rosa dalla squadra: il mister non ne vuole più sapere
Non si tratterebbe affatto della prima volta che si leggono notizie del genere: ovvero di calciatori che, la sera prima di un allenamento o di un avvenimento importante, avevano alzato decisamente il gomito. Ovviamente con l’alcol.
Avvenimenti che, ovviamente, non faranno di certo piacere agli allenatori che non possono contare su di loro per una “bravata”. Una vera e propria mancanza di rispetto anche nei confronti dei loro compagni che si sono presentati regolarmente sul terreno di gioco.
Un episodio che ha visto come protagonisti due calciatori che hanno fatto davvero arrabbiare il mister. Tanto è vero che, quest’ultimo, ha preso l’importante decisione di metterli fuori rosa. Senza ascoltare alcun tipo di spiegazione.
A rivelare questo curioso aneddoto, che fino ad ora nessuno conosceva, ci ha pensato l’ex stella del calcio che ne ha parlato nel corso di una intervista rilasciata all’emittente “Voka Tv“.
Messi fuori rosa, avevano alzato il gomito: il racconto dell’ex calciatore
Bisogna tornare indietro di un bel po’ di anni, precisamente nell’estate del 2008, in una delle squadre probabilmente più forti al mondo in quell’epoca: il Barcellona. Una sessione di calciomercato estiva che i tifosi blaugrana ricordano con molto dispiacere: ovvero la cessione di due calciatori importanti come Ronaldinho e Deco. Il primo andò al Milan mentre il portoghese si trasferì al Chelsea.
Anche se i due calciatori furono protagonisti di un episodio di cui non bisogna andarne molto fieri. A raccontarlo ci ha pensato Aleksandr Hleb che ricorda perfettamente tutti i momenti vissuti in blaugrana. All’emittente televisiva bielorussa rivelò che il club dovette cedere i due calciatori perché temevano che potessero oscurare la stella nascente della squadra: Lionel Messi.
“Ubriachi all’allenamento”, la mossa del tecnico è spietata
“Ronaldinho e Deco sono arrivati ubriachi all’allenamento“. Questo sarebbe stato il motivo che ha spinto il Barcellona, nel 2008, a privarsi di calciatori importanti come loro due. La paura, per il club, è che la loro presenza potesse dare fastidio e fare da “ombra” ad un certo Lionel Messi. Anche la “Pulce”, a dire il vero, di strada ne ha fatta eccome.
Dopo l’aneddoto sui suoi due ex compagni di squadra ne è arrivato un altro da parte dello stesso ex calciatore bielorusso. Ovvero quello riguardante il suo passaggio dall’Arsenal alla squadra catalana. No, non era affatto convinto di voler fare questo grande passo. Anche perché il classe ’81 rimase solo per una stagione in Liga: “Non volevo andare lì. Il mio sogno era quello di andare al Bayern. Fui condizionato dai miei agenti visto che Guardiola mi voleva“.