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L’attaccante non c’è l’ha fatta: morto il bomber del Campionato | Lutto del club

Simbolo di Lutto - foto INSTAGRAM - Interdipendenza.net

Il club ha comunicato una notizia tristissima: è ufficiale, il calciatore non è più tra noi, è passato a miglior vita

Il mondo dello sport ci regala quotidiniamente tantissime emozioni, sia positive che negative. Quando si tratta delle prime si è ben felici di accoglierle ma quando sopraggiungono le seconde sono complicate da digerire, ancor di più se nascono da cattive notizie recepite.

Ancor di più se non si tratta di una semplice partita persa, bensì di una vita. Questo 2024 non si chiude nel migliore dei modi perchè registra l’ennesima vittima, con i familiari, gli amici ed i compagni che non riescono ancora a credere a quanto è accaduto.

Ed è stato proprio il club a comunicare questa novità struggente riguardo il suo calciatore. Già in passato era riuscito a combattere un tumore e a ritornare ad indossare serenamente gli scarpini, ma questa volta non è riuscito a ripetersi e non ce l’ha fatta.

Era da tempo che provava a combattere la sua malattia ma il destino questa volta non è stato clemente con lui. Era già da tempo ricoverato in Ospedale ma si è purtroppo spento il giorno di Santo Stefano, lasciando un vuoto incolmabile.

Bomber di razza

Parliamo di un’atleta che ha vestito la maglia della Carrarese, squadra della sua città nativa. Ha collezionato con i gialloazzurri 157 presenze, mettendo a referto ben 65 reti. Una media da vero bomber, che ad oggi lo rendono il miglior marcatore della storia della società toscana.

Oltre che per i gol viene ricordato per la sua stagione da capocannoniere che fece iniziare la scalata alla Carrarese. Con Corrado Orrico come allenatore condusse gli apuani alla vittoria del campionato di Serie D, facendo esplodere la città in festa.

Carrarese – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

Addio Marco

Parliamo di Marco Cacciatori, che grazie a quella straordinaria annata riuscì ad approdare anche in Serie A. Lo chiamò il Perugia, in quella rosa che è stata probabilmente la più forte di tutti i tempi del club, capace di conquistare un secondo posto (dietro solo al Milan) senza mai perdere.

Successivamente si trasferì a Vicenza, nell’operazione di mercato che portò Paolo Rossi nella direzione opposta, ma quell’avventura non andò bene a causa del malanno diagnosticato. Il fato ha voluto che tornasse una volta sconfitto proprio alla Carrarese, per poi ritirarsi all’età di 35 anni, dove siglò il record di miglior marcatore all-time. In sua memoria verrà osservato un minuto di silenzio prima di Carrarese-Cesena, match valevole per la Serie BKT in programma il 29 Dicembre alle ore 15 presso lo Stadio Comunale Dei Marmi di Carrara.