“Picchiato dalla polizia”: scandalo in serie A | Il giocatore assalito a Natale

Un Natale tremendo per un giocatore di serie A, la polizia l’ha aggredito, le forze dell’ordine volevano arrestarlo, ecco per quale motivo

Un Natale da dimenticare per un calciatore che ha voluto documentare con un video, poi pubblicato sui propri social, un brutto episodio che lo ha coinvolto. La polizia italiana è intervenuta facendolo scendere dall’aereo che da Roma Fiumicino lo avrebbe poi portato a Tel Aviv.

Il 28enne è stato ammanettato, buttato a terra e malmenato dagli agenti. Una volta salito a bordo, è stato avvertito da uno steward di un problema con i documenti. Lui ha cercato di difendersi esclamando di essere un calciatore ma non è stato creduto dai poliziotti che sono ricorsi a manovre violente per bloccarlo.

Il suo racconto nelle seguenti parole: “Lontano dalla vista di testimoni, la polizia mi ha gettato bruscamente a terra, mi ha picchiato, uno di loro mi ha premuto il ginocchio contro la testa. Poi sono stato portato in una vettura della polizia, e ammanettato come un criminale. Quando è arrivata l’ambulanza ero sotto shock e non sono riuscito a rispondere alle domande dei paramedici”.

Un comportamento irrispettoso e ingiustificabile: “Dalla radio dell’auto della polizia ho sentito dire che andava tutto bene e che avevo rifiutato le cure mediche. Ma ciò è falso, ho chiesto loro di portarmi con loro in ambulanza. Ma sono stato poi messo in una stanza grigia senza né cibo né acqua e sono stato messo in uno stato di totale umiliazione per diverse ore“.

Il racconto dettagliato di quanto è avvenuto

Un fatto che non è stato chiarito: “Dopo il mio rilascio ho saputo che un agente di polizia aveva presentato una denuncia contro di me per le lesioni causate durante l’arresto, ma io ero ammanettato. Finora non ho ricevuto nessuna giustificazione“.

L’accusa è pesante: “Come essere umano e come padre non tollero nessuna forma di discriminazione. Dobbiamo rimanere uniti e alzare la voce per educare coloro che ci circondano”.

Chi è stata la vittima dell’aggressione di Natale

Il protagonista di questo increscioso episodio è Stephane Omeonga, calciatore belga con un passato al Genoa e attualmente in forza al Bnei Sakhni, squadra israeliana.

Lui ha voluto denunciare l’accaduto condividendo la sua esperienza e filmando una parte dell’aggressione subita. Le circostanze non sono ancora chiare.