Il Milan vince 2-3 contro l’Inter e si aggiudica la finale della Supercoppa Italiana. Match folle a Riyad, con i nerazzurri che sprecano il doppio vantaggio firmato tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo tempo di Lautaro Martinez e di Taremi e crollano per la rimonta rossonera siglata da Theo Hernandez, Pulisic e Abraham.
Finisce in modo amarissimo la Supercoppa Italiana per l’Inter, con i nerazzurri che vanno KO nel Derby contro il Milan per 3-2 sprecando un vantaggio di due gol e venendo beffati al 93′ dal gol decisivo di Abraham. Molto rammarico per la squadra di Inzaghi, che non ha giocato ad altissimi livelli e soprattutto ha concesso troppo campo al talento dei giocatori del Milan, che con carattere si sono presi la Supercoppa Italiana.
Subito chiara l’intenzione del Milan, che prova a pressare alto la prima costruzione dell’Inter e cercare di infila la difesa nerazzurra con giocate verticali e in velocità. Al 6′ prima occasione per l’Inter: lancio preciso di Bastoni che pesca Lautaro Martinez. L’argentino aggancia in area e prova col sinistro, ma viene murato in corner da Thiaw.
Partita tattica nei primi minuti a Riyad e qualche errore tecnico di troppo per l’Inter soprattutto in mezzo al campo e che rischia di aprire a ripartenze del Milan. Al 10′ potenziale azione pericolosa del Milan, con Pulisic che imbuca per Reijnders tentativo defilato dell’olandese che colpisce l’esterno della rete. Minuto 12 buona chance per l’Inter: bel cross di Barella che trova in area Taremi: tentativo aereo della punta iraniana che però termina sul fondo. Partita viva e al 15′ il Milan sfiora il gol. Reijnders riceve al limite dell’area, supera con un dribbling Bisseck e prova a piazzare col mancino, palla che esce di poco.
Inter non troppo pimpante nel ritmo e nella precisione di gioco, Milan invece che con pochi passaggi verticali e in velocità riesce più di frequente ad arrivare in zone pericolose. L’Inter prova a rispondere in contropiede. Conduzione in campo aperto di Taremi, l’iraniano allarga per Dimarco: sinistro violento che Maignan deve deviare in corner.
Al 34′ problema muscolare all’adduttore per Calhanoglu, che viene sostituito per Asllani. Allo scadere del primo tempo l’Inter colpisce: ingenuità clamorosa del Milan in difesa, che rimane sorpreso da una rimessa laterale battuta da Dimarco: Mkhitaryan riceve isolato e serve al limite dell’area Taremi, l’iraniano rifinisce per Lautaro Martinez, che manda fuori giri Thiaw e con un mancino preciso batte Maignan per l’1-0.
Ad inizio ripresa l’Inter raddoppia con cinismo al minuto 47. Lancio dalla difesa pazzesco di de Vrij che sorprende la difesa del Milan e pesca Taremi. Aggancio ottimo dell’attaccante che avanza e con un destro morbido batte Maignan per il 2-0. Conceiçao prova a scuotere i suoi e al 50′ inserisce Leao al posto di Jimenez. E il Milan accorcia subito grazie ad un fallo al limite dell’area conquistato dal portoghese. Sul successivo calcio di punizione rasoterra mancino velenosissimo di Theo Hernandez che trafigge Sommer e riapre la partita per il Milan.
Rossoneri che dopo il gol si sono accesi e cercano di premere alla ricerca del gol che pareggerebbe totalmente la partita. Inter in sofferenza e che al 60′ rischia tantissimo con Pulisic che colpisce tutto solo in area di testa ma appoggia a Sommer. Un minuto dopo il Milan si divora il 2-2. Progressione di Leao che si beve Bisseck ed entra in area: passaggio per Reijnders che deve solo buttarla in prota, ma trova il muro decisivo di Bastoni che nega il gol. Il Milan spinge sempre di più. Minuto 65 cross di Pulisic a trovare Morata. Stacco di testa nell’area piccola dello spagnolo e parata decisva di Sommer.
Doppio cambio per Inzaghi a metà ripresa: fuori Dimarco e Mkhitaryan e dentro Carlos Augusto e Zielinski. Inter che ha spazio in contropiede ma spreca alcune occasioni con Taremi, Lautaro Martinez e soprattutto con Carlos Augusto, che con un colpo di testa ravvicinato sfiora il gol con la palla che sbatte sul palo prima di essere bloccata da Maignan. Ma nerazzurri che a loro modo soffrono tanto gli strappi in rapidità di Leao, poco contenuto e contenibile dalla difesa dell’Inter.
Nell’ultimo quarto d’ora Conceiçao si gioca il tutto per tutto per trovare il pari. Fuori Reijnders e Musah e dentro Loftus-Cheek e soprattutto un altro attaccante come Abraham. E il Milan pareggia all’80’. Leao ha spazio e lancia in campo aperto Theo Hernandez: cross dentro del francese che trova Pulisic: aggancio dell’americano che col mancino batte Sommer per il 2-2. Ultimi cambi per l’Inter all’85’ con gli ingressi di Darmian e Frattesi per de Vrij e Barella. Minuto 87 l’Inter si divora il 3-2. Palla dentro in area che arriva a Dumfries a centro area, colpo col destro ma muro di Thiaw e Maignan. E al 93′ il Milan trova il gol del sorpasso e della vittoria: imbucata di Pulisic che pesca in area Leao: servizio per Abraham che deve solo appoggiare in porta la rete del 2-3 che regala la finale della Supercoppa Italiana.