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Mourinho via immediatamente dalla Turchia: “È uno scandalo” | Campionato deciso a tavolino

Josè Mourinho - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net

Josè Mourinho esplode senza darsi freni in conferenza: sostiene che il campionato turco sia estremamente falsato

A prescindere dalla squadra che alleni ed il campionato in cui militi, Josè Mourinho riesce sempre a far parlare di sè. Molti credevano che andando via dalla Serie A e approdando in Süper Lig turca si allontanasse dai riflettori ma è accaduto esattamente il contrario.

Dopo l’esperienza alla Roma, andata in declino in seguito alla sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia, ha firmato in estate per il Fenerbahçe. Sotto la sua guida la squadra gialloblu ricopre attualmente la seconda posizione in classifica con 39 punti, dietro solo al Galatasaray.

Ad oggi i giallorossi, con molte ex stelle della nostra Serie A in rosa, sono ancora imbattuti in patria. Hanno disputato 17 partite ed hanno collezionato 15 vittorie 2 pareggi. Numeri da capogiro, che gli fanno mantenere ben saldo il primo posto in classifica a 47 punti.

Una situazione che non va giù all’allenatore portoghese, che ha espresso tutto il suo dissenso contro la squadra di Okan Buruk nel post partita dell’ultima giornata di campionato. Nonostante la vittoria per 2-1 contro l’Hatayspor di Yilmaz Bal è esploso nel post partita, scagliando la sua rabbia contro un giornalista turco.

Mourinho furioso

Il tutto è accaduto dopo una domanda abbastanza innocua da parte di quest’ultimo, che ha scatenato la furia dello Special One: “Una vittoria importante che vi permette di restare a -8 dalla capolista Galatasaray”, alla quale è seguita la risposta: “Perché avete paura di dire la verità? Di che cosa avete paura in questo Paese?”.

Ha poi successivamente rincarato la dose: “Non so il turco, ma ieri ho imparato una parola nuova perché ovunque tutti dicevano la stessa cosa. Scandalo, scandalo, scandalo. Ma penso che a questo paese piaccia. Anche la squadra che vince e trae vantaggio da questo scandalo ne gode, il che è la cosa peggiore che possa accadere. Perché considerare lecito ogni modo per vincere e goderselo è la peggiore situazione possibile”

Josè Mourinho – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

Campionato tossico

A farlo innervosire così tanto sono i presunti favori arbitrali concessi ai rivali. In particolare fa riferimento ai tanti calci di rigore assegnati al Galatasaray, soprattutto quello trasformato da Victor Osimhen nell’ultima gara contro il Göztepe, mai discussi da parte dei giornali turchi o delle emittenti televisive.

Ha poi terminato parlando della sua partita, lamentandosi della mancata espulsione dei calciatori avversari: “Se i colori fossero stati diversi la partita poteva finire 11 calciatori a 8. Questo è un campionato tossico. Non è il primo show dinanzi alle telecamere turche e dopo quest’uscita si presume che non sarà sicuramente l’ultimo.