Dovete lasciare la squadra: la PUNIZIONE di gennaio | Giocatori silurati su Whatsapp in serie A
Il rendimento è pessimo, il direttore sportivo cambia volto alla rosa, tante partenze per cercare di centrare una salvezza che si fa molto complicata
Una sola vittoria nel girone d’andata, ultimo posto in classifica, la zona salvezza distante sette lunghezze. Il momento del club di serie A è davvero complicato. La dirigenza si è trovata costretta ad allontanare il proprio allenatore, affidando la gestione dello spogliatoio al tecnico della Primavera.
Il Monza dovrà faticare molto di più per centrare la terza salvezza consecutiva. L’addio di mister Raffaele Palladino e del principale talento della rosa, Andrea Colpani, entrambi trasferiti a Firenze, ha indebolito il progetto dei brianzoli che non hanno trovato sul mercato dei profili degni della categoria.
L’impegno in campo non manca e anche la sensazione che, spesso, abbia raccolto meno di quanto avrebbe meritato ma i risultati fanno la differenza. Le sconfitte negli scontri diretti contro Parma e Cagliari hanno reso subito in salita la parentesi di Bocchetti al timone dei biancorossi.
La vittoria contro la Fiorentina, nell’ultimo turno, aumenta le speranze di una rimonta. Adriano Galliani ci crede e lo ha dimostrato di recente, prima del secondo successo stagionale.
Un girone d’andata disastroso, salvarsi ora diventa una vera impresa
L’amministratore delegato ha fissato come obiettivo quello di conquistare 25 punti nel girone di ritorno per poter garantirsi la permanenza nella massima serie: “50 anni di calcio mi hanno insegnato che le parole, soprattutto quando si va male, non servono a nulla, per cui nessuna parola, ma obiettivo da raggiungere. Nel girone di andata dello scorso campionato siete stati in grado di conquistare 25 punti. Questo è quello che dobbiamo fare nel girone di ritorno di quest’anno“.
Una sfida non semplice ma la prestazione nel posticipo fa ben sperare. Daniel Maldini è tornato a segnare e la linea difensiva è stata attenta.
Il direttore sportivo ha parlato chiaro, chi non crede nella salvezza può andarsene
Per raggiungere la salvezza, Adriano Galliani ha fatto sapere di voler fare affidamento solo a giocatori motivati e che credono nell’impresa.
Per questo motivo ha ammonito gli scettici, aprendo a una loro cessione in questa finestra di gennaio se non dovessero avere i giusti stimoli: “Se qualcuno di voi pensa sia impossibile e non intende mettere cuore, testa e anima nell’impresa, è pregato di farmi chiamare dal proprio procuratore onde verificare se esistono le condizioni ragionevoli per una partenza immediata“.