Era solo una partita di calcetto: entrata killer dell’interista | Rissa in campo
Il nerazzurro protagonista di un tackle durissimo in una semplicissima partita di calcetto: tifosi sotto shock
Da bambini, appena si inizia a praticare sport, che sia dopo lezione o nel fine settimana, lo si fa per puro divertimento. Si gioca per star insieme agli amici e per dare sfogo a quella irrefrenabile energia, oltre a migliorare le proprie abilità fisiche, mentali e relazionali.
L’attività sportiva è solamente un beneficio. Aumenta la propria autostima, la propria disciplina e promuove l’interazione sociale. Elementi che vanno coltivati, sopratutto nell’epoca che stiamo attualmente vivendo, nella quale spesso e purtroppo vengono a mancare.
Quando si inizia a crescere, anche se lo si ha insiti fin da bambini perchè è proprio questa dottrina che lo richiede, nasce la competizione. Una moneta a doppia faccia, da cui si possono trarre sia coefficienti positivi che negativi, come in tutto.
Questo perchè da un lato aumenta la propria dedizione e ti spinge a migliorarti sempre di più, dall’altro non fa altro che alimentare così tanto la voglia di vincere, che trasforma una semplice partita in una sfida fin troppo accesa.
Bruttissimo Tackle
Ed è proprio ciò che è successo in un torneo di calcetto a Katowice, un’importante città della regione storica della Slesia, nella Polonia meridionale. Durante la partita, un calciatore nerazzurro che partecipava all’incontro, si è reso protagonista di un tackle durissimo ai danni di Kuba Siedleckimo.
Il calciatore del Wisloka Debica, squadra della terza divisione, è stato falciato con un intervento killer all’altezza del ginocchio, sul punteggio di 4-1. Un episodio che è stato registrato ed ha fatto il giro di tutti i social, con i tifosi che sono rimasti colpiti dall’entità del colpo.
Eccessiva foga agonistica
L’autore è Lukas Podolski, che a 39 anni continua a non voler appendere gli scarpini al chiodo militando nel Gornik Zabrze. L’ex Inter non è la prima volta che attira l’attenzione negativamente a causa di uno dei suoi falli, dettati chiaramente dalla sua eccessiva foga agonsitica. Uno dei più recenti è avvenuto lo scorso Novembre, afferrando violentemente la caviglia dell’avversario senza neanche scusarsi.
Lukas Podolski with an absolutely shocker of a tackle in a game of fives. Jesus Christ man!pic.twitter.com/zhlr8gy4TH
— Bairdric (@Bairdric1) January 12, 2025
Questa volta però è andata diversamente. In seguito al brutto gesto ha ricevuto un cartellino giallo dal direttore di gara ed è stato sostituito dal suo allenatore, per poi ritagliarsi del tempo per parlare con il calciatore della squadra rivale. Abbracci e sorrisi tra i due, terminati con il regalo della maglia ed i migliori auguri di pronta guarigione da parte del classe 1985.