Ti ho preso a zero, ti mando via gratis: la Marottata di gennaio | Scaricato il nuovo acquisto
Questa volta non ha funzionato l’acquisto a parametro zero di Marotta: messo sul mercato, chance terminata
L’ultima partita disputata dall’Inter di Simone Inzaghi contro il Bologna di Vincenzo Italiano ha evidenziata un enorme problema. Ciò a cui il mister piacentino deve far fronte è la mancaza delle seconde linee, che stanno rendendo decisamente sotto le aspettative.
Fino a pochi mesi fa era un fortissimo punto di forza della squadra nerazzurra ma ad oggi rischia di rappresentare più un difficoltà che una soluzione. Il loro ingresso non sembra essere più in grado di cambiare le sorti di una gara, un fattore fondamentale per vincere le partite.
Ancor di più se c’è ci sono trofei in gioco. Ha già persa la Supercoppa Italiana in finale contro il Milan per lo stesso motivo ed Oaktree non sarà affatto contenta se si verificherà la stessa situazione per la Serie A, la Coppa Italia e la Champions League.
Un passo falso è stato già fatto in campionato con la brusca frenata contro i rossoblù, che si rivelano ancora un tabù per il Biscione. Ennesimo pareggio e vantaggio perso, con il Napoli di Antonio Conte che adesso può scappare ed involarsi in solitaria verso il tricolore.
Certezza persa
Con l’arrivo in estate di Taremi, Zielinski, Tomàs Palacios e Josep Martinez i tifosi erano certi di avere una squadra ancor più competitiva, ma non si è dimostrata tale. Gli ultimi due della lista non hanno avuto molte chances, a differenza dei primi che però non hanno inciso come sperato.
Oltre all’avere uno degli 11 titolari migliori al mondo, l’Inter è riuscita a guadagnarsi un posto tra i migliori club al mondo proprio grazie alla panchina. Un elemento che statisticamente manca ad oggi e su cui bisogna assolutamente intervenire se non si vuole rinunciare a nessun obiettivo stagionale.
In dubbio
Analizzando i risultati ottenuti fin ora, nonostante siano positivi ed in linea con le richieste societarie, è chiaro che c’è bisogno di un maggiore aiuto da parte dei “secondi”. Pertanto la dirigenza è intenzionata a migliorare la situazione perchè al momento l’impatto dei sostituti è pari a zero.
Tra i nomi in forte dubbio ci sono Asllani e Taremi. L’albanese non riesce a convincere come sostituto di Hakan Calhanoglu, mentre l’iraniano, frutto anche del poco spazio che si è riuscito a ritagliare, sembra aver perso il suo istinto da bomber. Non è escluso che entrambi possano partire, perchè l’Inter ha bisogno che tutti riescano a fare la differenza.