A giugno “scelta fatta”: Il futuro di Inzaghi è deciso | Scappa come aveva fatto Mourinho
Siamo agli sgoccioli, il futuro del suo percorso da allenatore dell’Inter è deciso: notizia shock per i tifosi nerazzurri
Il futuro di Simone Inzaghi come allenatore dell’Inter non è più così certo. Le sue qualità, come ha migliorato la squadra ed i trofei che ha portato non sono affatto in discussione ma essere un vincente non significa essere intoccabile.
A differenza dello scorso anno in cui sono stati praticamente imbattibili, questo 2025 non è iniziato allo stesso modo. La sconfitta in finale di Supercoppa Italiana contro il Milan pesa e testimonia che i nerazzurri non sono poi così insuperabili.
La forza dei Campioni d’Italia in carica non si discute. È attualmente la squadra più attrezzata in Serie A e tra le migliori al mondo, ma ciò non è sinonimo di onnipotenza. Basta vedere anche il loro percorso in campionato, dove sono ancora ai vertici della classifica ma non hanno la stessa tranquillità.
Lo scorso anno è stata praticamente una cavalcata in solitaria, adesso c’è da combattere contro la concorrenza. C’è sia il Napoli di Antonio Conte che l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, entrambe in straordinaria forma, che potrebbero far tornare a casa l’Inter a mani vuote.
Obiettivi stagionali
Oaktree, la proprietà statunitense succeduta alla famiglia Zhang, è stata chiara sin dal suo arrivo a Maggio 2024. Bisogna confermare la propria supremazia in Italia e arrivare quanto più in fondo possibile in Champions League ma ad oggi non è così semplice.
Il mister piacentino è chiamato a sopravvivere alla missione più dura: riconfermarsi. Già essere in un club come l’Inter implica avere enormi pressioni, ancor di più se si finisce in questa situazione. Sono stati stipulati degli obiettivi e in quanto tali vanno raggiunti, non è ammesso che accada diversamente.
Dentro o fuori
Il suo contratto è valido fino al 2026. Tecnicamente ha almeno un altro anno e mezzo in nerazzurro ma la sua permanenza dipenderà dai risultati raggiunti. Anche i tifosi desiderano di vederlo ancora in panchina ma il livello oramai raggiunto dal Biscione richiede che non si facciano errori.
Questa seconda metà di stagione sarà dunque fondamentale, per Inzaghi sarà dentro o fuori. Difficilmente ci saranno rinforzi a Gennaio a meno di particolari trattative, dunque è tutto nelle mani dei presenti. A queste condizioni ogni partita in ogni competizione sarà cruciale: il destino di Inzaghi viaggia appeso ad un filo, che potrebbe spezzarsi da un momento all’altro.