Questa sera alle 21:00 all’epet ARENA l’Inter affronta lo Sparta Praga nel match valido per la settima giornata della Fase Campionato della Champions League 2024/2025. Una partita fondamentale per il futuro europeo dei nerazzurri, che in caso di vittoria possono mettere una pesante ipoteca per il passaggio diretto agli ottavi di finale.
I risultati del martedì sera sono stati favorevoli all’Inter, che nonostante una partita in meno rispetto ad alcune avversarie sono attualmente settimi in classifica a quota 13 punti nella classifica generale di Champions League. Ora però tocca ai nerazzurri fare il loro, e la missione questa sera contro i cechi dello Sparta Praga è vincere per avvicinare in maniera quasi decisiva l’ingresso nelle top 8 e quindi la qualificazione agli ottavi di finale. Vietato sbagliare questo primo passo, con la squadra di Inzaghi che poi dovrà finalizzare le cose settimana prossima in casa contro il Monaco.
Partita sulla carta abbordabile per l’Inter, che però per esperienza deve avere la consapevolezza di non poter sottovalutare nessun avversario in campo europeo e che l’obiettivo è solo vincere per evitare psicodrammi e finire nel turno aggiuntivo dei play off, che andrebbero ad intasare un calendario già molto affollato. Come detto attualmente l’Inter è a quota 13, e con due vittorie nelle prossime due sarà certezza degli ottavi di finale senza avere bisogno di calcoli.
Visto l’importanza dell’impegno (sottolineata anche in conferenza stampa da Mister Inzaghi), si potrebbe vedere per la prima volta in stagione un Inter formato titolarissimi anche in Europa. Resta l’emergenza infortuni, con i nerazzurri che in difesa non avranno Acerbi e Bisseck e che a centrocampo dovranno ancora fare a meno di Calhanoglu.
Qualche cambio rispetto alla vittoria in campionato di domenica contro l’Empoli, con l’Inter che dovrebbe schierarsi col 3-5-2 con Sommer in porta, difesa con Pavard, de Vrij e il rientro da titolare di Bastoni. A centrocampo solo una modifica e tante conferme, con Dimarco e Dumfries sugli esterni e con il trio di mediana composto da Barella e Mkhitaryan (al posto di Zielinski) ai fianchi di Asllani nel ruolo di regista davanti la difesa. In attacco si ricompone dall’inizio la Thu-La, con Marcus Thuram accanto a Lautaro Martinez.
INTER (3-5-2): Sommer, Pavard, de Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco, Lautaro Martinez, Thuram.