Panico in spogliatoio: “Prende scorciatoie” | Rossonero messo fuori rosa
Il rossonero non rientra più nei piani dell’allenatore: il tempo è finito, fuori da ogni progetto e panchina assicurata
In casa Milan non si respira per niente un’aria tranquilla. È un ambiente sempre più turbolento e teso quello del Diavolo, tant’è che la squadra rossonera da inizio stagione continuano a non esser mollati dai riflettori dei media e dei social Network.
La nuova proprietà ed il loro modus operandi non piace molto ai tifosi. Sono i primi che la criticano aspramente, sia sui profili social del club che allo Stadio San Siro, all’interno del quale inneggiano cori contro la società durante la disputa delle partite del club.
Una forte protesta che nasce per gli scarsi risultati ottenuti. Non in Coppa Italia o in Champions League bensì in campionato, la cui classifica vede il Milan posizionarsi ottavo nel tabellone con il rischio di non entrare tra le top 4.
Non qualificarsi alla prossima stagione della competizione europea più ambita per i club sarebbe un disastro. A maggior ragione se urgono necessariamente nuovi acquisti, dato che la dirigenza stessa ha bocciato l’80% del mercato estivo.
Il punto della situazione
A parte Youssouf Fofana, oramai entrato nelle gerarchie dei titolari, gli altri sono stati tutti scartati. Per questo motivo Zlatan Ibrahimovic insieme a Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani, sta cercando di correre ai ripari per salvare questa seconda parte di stagione.
Fino ad ora, dalla sessione di calciomercato invernale, è arrivato solamente Kyle Walker, ma c’è da fare ben altro. Servono nuovi innesti e soprattutto riequilibrare l’intero spogliatoio, soprattutto dopo l’accesissimo litigio dinanzi alle telecamere di DAZN tra Sèrgio Conceição e Davide Calabria.
Fuori rosa
Uno dei colpi desiderati data la carenza di gol in attacco tra Alvaro Morata, Tammy Abraham e Luka Jovic era proprio la punta centrale. La scelta del profilo che avrebbe formato il trio d’attacco con Rafael Leao e Christian Pulisic era ricaduta su Marcus Rashford, abbandonata anche per i problemi che avrebbe potuto portare con sè a Milanello.L’inglese non è più riuscito a tornare ai suoi livelli dei primi anni con la maglia del Manchester United. Le sue questioni personali persistono, tant’è che ha avuto netti contrasti anche con il nuovo allenatore, Rùben Amorim, che l’ha spedito fuori rosa.
Non gioca infatti con i Red Devils dal 12 Dicembre e la situazione sembra essere ad un punto di non ritorno, come ha spiegato Rio Ferdinand nel suo canale YouTube: “Che qualcuno metta in dubbio il tuo impegno, dicendo che prendi scorciatoie, è un commento devastante”, aggiungendo poi: “Per me, se non fosse vero, sarei subito andato in prima linea facendo una conferenza stampa. Siamo in un’era in cui hai la possibilità di comunicare direttamente con i tifosi, così che la storia non venga distorta. Mi piacerebbe sedermi al tavolo con Marcus e guardarlo negli occhi per vedere se riuscirebbe a dire questa cosa. Se non riesci a farlo, devi guardare dentro te stesso”.