È meglio di Rafa Leao, battuto il suo record… ma in Eccellenza | Giocata clamorosa
Una serata clamorosa per il giocatore che milita in Eccellenza: superato lo straordinario primato di Rafael Leao
Sembra strano leggerlo ma è la realtà dei fatti ed appare su tutti i giornali e su tute le pagine dei social network. Rafael Leao, l’ala sinistra del Milan, tra i migliori al mondo nel suo ruolo, è stato battuto da un giocatore di eccellenza.
In particolare fa riferimento ad un suo record personale, che fino a poco fa era rimasto imbattuto per più di 4 anni. Si tratta di un primato stabilito in una gara di Serie A quando sulla panchina rossonera c’era ancora Stefano Pioli.
Ci troviamo nell’anno antecedente al 19esimo Scudetto della loro storia, precisamente durante Milan-Sassuolo del 20/12/2020. In quella occasione vinse il Diavolo per 1-2 in trasferta, con le reti del portoghese e di Alexis Saelemaekers per i rossoneri e Domenico Berardi per i neroverdi.
Quella rete del classe 1999 fu il gol più veloce di sempre in un campionato italiano. Ci impiegò esattamente 6 secondi e 76 centesimi dal fischio iniziale per realizzarlo, battendo il precedente record di Paolo Poggi siglato nel lontano 2001.
Fatta la storia
Chi ha riscritto questa pagina di storia del calcio italiano e mondiale è stato un ragazzo siciliano. Il suo nome è Gioacchino Giardina, capitano della S.C. Mazarese, durante il match contro la Nissa valevole per il campionato di Eccellenza Sicilia.
Quando l’arbitro, il signor Giuseppe Matranga, utilizza il fischietto per avviare la partita, succede l’impensabile. Il difensore tira una bordata da centrocampo mandando la palla in porta dopo soli 3 secondi ed 80 centesimi, rientrando anche tra i 10 gol più veloci di sempre.
Grandissima emozione
Il calciatore non ha saputo trattenere l’emozione ai microfoni di Fanpage.it dopo esser venuto a conoscenza dell’impresa compiuta: “Domenica l’ho fatta grossa, non pensavo di aver raggiunto questo grande obiettivo, sono rimasto scioccato quando l’ho saputo. A mente fredda e riguardando il video ho visto di aver fatto qualcosa di straordinario che resterà negli annali calcistici”.
Per lui è stato un grandissimo orgoglio riuscirci: “Sono riuscito a battere il primato di un grande calciatore. Chiaramente sia per me che per la mia umile carriera che ho fatto fino ad adesso, quanto accaduto è motivo di grande orgoglio”, e ciò che è ancor più sorprendente è che non l’abbia mai preparata in allenamento: “Non l’avevo mai provato. Mi ha favorito quel filo di vento che c’era a Marsala quella domenica e il portiere, mi ero accorto fosse fuori dai pali e quindi ci ho provato.” Un evento che gli conferisce fama, che però non alterano le sue idee, facendolo sempre rimanere coi piedi per terra: “Continuerò ad allenarmi giornalmente come ho sempre fatto ma soprattutto continuerò a giocare finché il corpo mi consentirà di farlo. Da poco ho anche iniziato il corso come allenatore Uefa C continuando così a coltivare la mia passione per il calcio”.