Questa è impossibile anche per Galliani: il condor alza bandiera bianca | Colpo saltato all’ultimo minuto
Neanche Galliani, il re dei colpi in extremis, è stato capace di prenderlo: si è dovuto arrendere, acquisto sfumato
Nel mondo del calcio poche figure incarnano il carisma di Adriano Galliani. Il dirigente del Monza, riconosciuto per aver reso grande e vincente il Milan insieme a Silvio Berlusconi, è celebre per la sua maestria nel condurre le operazioni di mercato last-minute.
Tanti trasferimenti avvenuti agli ultimi istanti hanno la sua impronta. Tant’è che la parte finale di una sessione di calciomercato viene chiamata “fase del Condor”, in onore della sua velocità e del suo intuito nel chiudere gli affari.
L’appellativo “Condor” nasce per le capacità del classe 1944 di piombare sulla ‘preda’ al momento giusto. Questo perchè, in maniera straordinaria, è in grado di avere il controllo su tutte le trattative, così come un uccello che osserva e studia il paesaggio in volo.
Una persona estremamente paziente, che accelerava improvvisamente negli ultimi momenti ed acquistava calciatori di livello a prezzi vantaggiosissimi. Tanto per citarne uno, Zlatan Ibrahimovic dal Barcellona nel 2010, che trascinò i rossoneri al 18esimo Scudetto.
Tempi diversi
Anche oggi, al Monza, non sembra aver perso l’abitudine seppur siano trascorsi molti anni. Anche se con risorse totalmente differenti rispetto al Milan, ha costruito una squadra di assoluto livello, portandola in breve tempo dalla Serie B alla Serie A.
Voleva ripetersi anche nell’ultima sessione di calciomercato invernale, provando nuovamente ad incidere con la sua esperienza, ma non ce l’ha fatta. Ha tentato un colpo grosso proprio nelle ultime ore di Lunedì 3 Febbraio, senza però riuscire ad ufficializzarlo.
Ritorno mancato
Si tratta di Mario Balotelli. L’ex attaccante della Nazionale Italiana sarebbe potuto nuovamente ritornare in una squadra lombarda ma la trattativa non si è concretizzata. Nonostante tra lui e il Genoa non si sia mai creato un legame, complice anche la presenza di Patrick Viera in panchina con cui ha litigato ai tempi del Nizza, ha deciso di restare e giocarsi tutte le chance per guadagnarsi una maglia da titolare.
Per Supermario non ci sarà uno svincolo, come ipotizzato da molti nelle ultime ore. Il suo futuro è ancora in bilico, come sottolineato dal DS dei rossoblu, Marco Ottolini. Potrebbe essere destinato sia a serie minori che al di fuori dell’Italia ma il classe 1990 non sembra essere dello stesso avviso. La sua storia Instagram è stata molto esplicativa: ha fatto ben capire che la sua intenzione sia quella di continuare a vestire la maglia del Grifone.