La squadra è un disastro: si rimette in gioco a 41 anni | Come Ibra, torna in rossonero per la svolta

Il rendimento della squadra è negativo, decide di aiutarla scendendo di nuovo in campo, a 41 anni sarà il leader in campo e nello spogliatoio

Zlatan Ibrahimovic ha vissuto una seconda giovinezza quando a gennaio 2020 è tornato a giocare con la maglia del Milan. I rossoneri, dal momento dell’arrivo del bomber svedese in squadra, hanno inanellato un filotto di risultati positivi che l’hanno resa la sorpresa del campionato, interrotto e ripreso nel corso dell’estate a causa dello scoppio della pandemia.

Un feeling immediato con i compagni e con mister Stefano Pioli che ha portato alla vittoria dello Scudetto, al termine di un testa a testa avvincente con l’Inter. Poi è arrivato il ritiro dal mondo del calcio giocato ma la storia con il club di Via Aldo Rossi è proseguito.

Oggi è una figura centrale della dirigenza, importante sia nel rapporto tra i vertici e la squadra, sia nel progettare le mosse di mercato. Ha voluto fortemente Paulo Fonseca in panchina la scorsa estate e ha contribuito all’ingaggio di diversi giocatori, ultimo dei quali Joao Felix.

Il Milan stava vivendo un periodo storico di totale anonimato, lontano dai vertici del calcio italiano ed europeo, in un decennio dominato dalla Juventus. L’arrivo di Ibrahimovic ha fatto la differenza, anche nel portare nello spogliatoio una mentalità vincente.

Dal suo arrivo il rendimento è migliorato, ora il club lotta per la Champions League

Un fatto simile è successo a un terzino sinistro, anche difensore centrale, dotato di intelligenza tattica e abile nei contrasti e nel gioco aereo, che dal 2016 è diventato il leader e il capitano di una squadra di Ligue 1.

Dopo un trascorso al Bayern Monaco, ha trovato un ambiente che lo ha accolto con entusiasmo, tanto che ha deciso di rinnovare il proprio contratto anche per la prossima stagione, nonostante i 41 anni compiuti.

Da dieci anni è il leader dei rossoneri, ha rinnovato il contratto

Lui è Dante, giocatore del Nizza, rivelazione dell’attuale campionato francese, al terzo posto in classifica. Il brasiliano ha staccato di recente il traguardo delle 300 partite disputate con i rossoneri.

Il prossimo sarà il decimo anno con la stessa squadra, un matrimonio che è destinato a continuare, con il pieno accordo della dirigenza e dei tifosi.